Mezzi della Multiservizi di Lamezia Terme
2 minuti per la letturaLAMEZIA TERME (CZ) – Finisce nei guai un dipendente della Lamezia Multiservizi (la società in house di cui il Comune di Lamezia è il maggiore azionista, che gestisce in città numerosi servizi pubblici tra cui la raccolta dei rifiuti solidi urbani, la discarica comunale, il trasporto pubblico locale, i servizi cimiteriali, il canile municipale e il servizio idrico) che si sarebbe impossessato di 150 litri di gasolio da utilizzare per i mezzi della società, rivendendolo clandestinamente.
E così, con l’accusa di furto aggravato, risulta indagato (sarebbe stato anche licenziato) V. B. 66 anni, di Lamezia Terme. Secondo le accuse formulate dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Lamezia, Marica Brucci, l’indagato, utilizzando le chiavi d’accesso alla discarica comunale di Lamezia Terme, gestita dalla società Lamezia Multiservizi spa dove egli svolgeva mansioni di gestore, in forza di regolare contratto, si introduceva all’interno della stessa, così impossessandosi di 150 litri di gasolio, riposti in 6 recipienti in pvc, che prima occultava in un garage nella sua disponibilità e successivamente le rivendeva clandestinamente sul mercato a gestori di distributori di carburante.
Con l’aggravante del fatto commesso su materiale sottratto a infrastrutture destinate a pubblico servizio e gestite da privati in regime di concessione pubblica, nelle specie il gasolio acquistato dalla società Lamezia Multiservizi, controllata dal Comune di Lamezia Terme, per il rifornimento dei mezzi di trasporto utilizzati per il servizio pubblico di raccolta di rifiuti, nonché ai danni della società Lamezia Multiservizi, affidataria della discarica di rifiuti di località Stretto di Lamezia Terme.
In particolare, nel corso di una perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati 8 bidoni in pvc pieni (e altri 4 vuoti) dalla capacità di 25 litri ciascuno, risultati contenere una sostanza liquida che per l’odore e la colorazione può essere identificata in carburante per autotrazione, del tipo gasolio. Sequestrata anche l’auto dell’indagato che sarebbe stata utilizzata dal dipendente finito nei guai per trasportare i bidoni di gasolio.
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