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Il salvataggio della donna

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CATANZARO – Ha scavalcato le barriere di protezione e, in piena notte, si è lanciata nel vuoto dal viadotto Bisantis – Morandi, ma la fitta vegetazione ha attutito la caduta salvandogli la vita.

La notte scorsa a Catanzaro potrebbe esserci stato un miracolo, se si considera che il ponte di Catanzaro è tristemente noto per i suicidi ed è la prima volta, che si ricordi, in cui qualcuno si lancia nel vuoto e riesce a salvarsi.

Tutto è avvenuto in piena notte, alle 1,15, quando i vigili del fuoco del comando provinciale hanno ricevuto la chiamata di un passante e sono intervenuti per soccorrere una donna che aveva tentato il suicidio.

La donna aveva scavalcato le barriere di protezione, in corrispondenza della parte iniziale del ponte. Proprio questo potrebbe essere stato determinante, considerato che in quel punto l’altezza è minore e sotto la vegetazione è molto fitta, al punto da attutire la caduta.

Una volta sul posto, i vigili del fuoco hanno individuato la malcapitata raggiungendola con l’impiego di tecniche Speleo Alpino Fluviale. La donna è stata recuperata grazie all’utilizzo di una barella Toboga e dell’autoscala. La donna ha riportato alcune ferite ed è stata affidata al personale sanitario del Suem 118 per le cure del caso e il trasporto in ospedale. Sul posto anche i carabinieri per gli adempimenti di competenza.

Il recupero della donna
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