Piccole estorsioni ma con frequenza costante e ininterrotta

Arrestato a Nocere Terinese l'aguzzino di un commerciante

NOCERA TERINESE (CATANZARO) – Poche centinaia di euro per volta, con cadenza regolare, un flusso modesto nelle singole dazioni ma costante e nel tempo di notevole entità quello che M.R.B. cl. 90, cittadino di origini bulgare, aveva messo in atto.

Un sistema estorsivo studiato per evitare che la sua vittima, un commerciante di Nocera Terinese, denunciasse tutto alle forze di polizia. Il giovane straniero non chiedeva infatti grosse cifre, ma le pretendeva e con cadenza regolare.

Inoltre, le richieste, negli ultimi mesi, si stavano facendo sempre più cospicue ed insistenti tanto da mettere a rischio l’attività commerciale stessa della vittima. Una disperazione, quella dell’uomo, avvertita dai militari dell’Arma dei Carabinieri che sono riusciti a concretizzare i loro sospetti sulla vicenda ed arrestare, in flagranza di reato per estorsione, il giovane aguzzino che, durante una delle tante volte in cui passava a ritirare “la sua parte”, è stato bloccato dai militari operanti subito dopo aver intascato i quattrocento euro mensili.

È stata così interrotta una lenta agonia che ha sottratto, in poco meno di tre anni, quasi 15.000 euro al commerciante nocerese che ha potuto così riconquistare la libertà e la dignità di lavorare.