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CATANZARO – Secondo le accuse avrebbe messo in atto dei maltrattamenti nei confronti di alcuni bambini suoi alunni, per questo una maestra in servizio in un asilo del catanzarese, Rita Scerbo, processata col rito abbreviato, è stata condannata ad un anno e quattro mesi di reclusione dal Giudice per l’udienza preliminare di Catanzaro, Francesca Pizii.
Un’altra maestra, Carmela Pagliuso, in servizio nello stesso asilo, che aveva scelto il rito ordinario, è stata, invece, rinviata a giudizio. Il processo per lei inizierà il prossimo 11 novembre.
I fatti contestati alle due maestre risalgono al mese di gennaio del 2017 e sono emersi da un’indagine condotta dalla Squadra mobile di Catanzaro con il coordinamento del pm della Procura della Repubblica Stefania Paparazzo.
I maltrattamenti subiti dai bambini dell’asilo sono stati documentati nelle registrazioni audio-visive effettuate dagli investigatori. In diverse occasioni, secondo l’accusa, le due insegnanti avrebbero sottoposto «alcuni alunni in tenera età – è detto nel capo d’imputazione – ad atti di violenza fisica e psicologica, imponendo loro di non raccontare nulla ai propri genitori dei fatti che accadevano a scuola».
Nel processo si sono costituiti parte civile i genitori di alcuni dei bambini sottoposti ai maltrattamenti.
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