Un defibrillatore
1 minuto per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Si sente male al termine di una partita di calcio e viene salvato grazie alla prontezza di riflessi di due amici e alla presenza del defibrillatore. È successo nella serata di lunedì ai campetti di calcio in via del Progresso, a Lamezia Terme.
Tutto è accaduto al termine di una partita di calcetto tra un gruppo di amici. Uno dei giocatori, rientrato nello spogliatoio, ha accusato un malore. Fondamentale la prontezza di riflessi di due amici del giovane che si sono trasformati in soccorritori: Giovanni De Fazio (vigile del fuoco in servizio al comando di Catanzaro) e Angelo Torcasio (figlio del titolare della struttura dove si trovano i campetti da calcio).
Davanti al malore accusato dall’uomo, De Fazio e il figlio del titolare della struttura hanno messo in pratica le manovre di rianimazione cardiopolmonare prima praticando un massaggio cardiaco, poi la respirazione bocca a bocca, utilizzando anche il defibrillatore fin quando la vittima non ha ripreso le funzioni vitali.
Nel frattempo è intervenuto anche il personale medico del Suem 118 che, d’urgenza, ha trasportato il quarantaquattrenne al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme dove ha ricevuto le cure del caso, tenuto in osservazione.
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