Rocco Bava e Francesca Petrolini
1 minuto per la letturaDAVOLI (CATANZARO) – I carabinieri, dopo una nottata di ricerche, hanno rintracciato l’ex convivente di Francesca Petrolini, la donna di 53 anni uccisa ieri insieme al nuovo compagno, Rocco Bava, di 43, nella tabaccheria a Davoli di proprietà di lei (LEGGI LA NOTIZIA).
Si tratta di un 67enne, G.G., cognato della donna. Dopo essere rimasta vedova, Francesca Petrolini, aveva allacciato una relazione con il fratello del marito. L’uomo era a casa di un amico a Davoli. E’ stato portato in caserma per l’interrogatorio. Al momento non ci sarebbero provvedimenti.
SCOPRI I CONTENUTI SUL DUPLICE OMICIDIO DI DAVOLI
DI ROCCO BAVA E FRANCESCA PETROLINI
L’uomo, secondo quanto si è appreso, non aveva accettato la fine della relazione e aveva iniziato a compiere atti persecutori nei confronti di Francesca arrivando anche a minacciarla. Subito dopo il duplice omicidio i carabinieri si sono messi alla ricerca dell’uomo e stamani lo hanno rintracciato a casa di un amico.
Secondo quanto è emerso dalle indagini, è stata una sola persona a sparare contro la coppia, ma utilizzando due armi, un fucile ed una pistola calibro 7,65. E’ la ricostruzione fatta dai carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Soverato, guidati dal tenente Fabrizio Bizzarro, che conducono le indagini insieme ai colleghi del Comando provinciale di Catanzaro.
La donna è stata raggiunta da due colpi al torace, mentre l’uomo da quattro, tre al torace ed uno alla testa. Gli investigatori hanno anche accertato che Rocco Bava non ha tentato di fuggire prima di essere colpito come era stato ipotizzato in un primo momento, ma è stato ferito mortalmente all’interno della tabaccheria della compagna. Poi si è trascinato fuori dall’esercizio dove è stato trovato dai sanitari del 118 il cui intervento è stato vano.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA