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CATANZARO – È stata portata a termine a Catanzaro un’articolata operazione interforze che ha interessato 28 alloggi di edilizia popolare residenziale situati nel quartiere Germaneto.
«Coordinata dalla Questura di Catanzaro l’attività è stata svolta in sinergia da personale del Commissariato di Catanzaro Lido, della Squadra Volante, della Polizia scientifica e di altre articolazioni della Questura; dei carabinieri, della Guardia di finanza, del Reparto mobile e del Reparto Volo di Reggio Calabria; del Reparto prevenzione crimine ed Unità cinofile antidroga di Vibo Valentia e dei vigili urbani».
In base alle verifiche effettuate è emerso che 27 alloggi erano occupati abusivamente, 16 accertati dalla Polizia di Stato e 11 dall’Arma dei Carabinieri. Conseguentemente, si legge in una nota stampa, gli occupanti sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria.
È stata rilevata, da parte del personale Aterp e dei Vigili urbani, la presenza di 33 manufatti abusivi, utilizzati quali ‘pertinenze’ o rilevanti prolungamenti delle abitazioni, in relazione ai quali seguiranno separate informative all’Autorità giudiziaria. Sono stati eseguiti, inoltre, controlli con l’ausilio di personale Enel degli allacci alla rete elettrica, riscontrando 13 allacci abusivi in relazione ai quali i poliziotti hanno arrestato, per il reato di furto aggravato, quattro persone, tutte domiciliate in via Germaneto, una delle quali sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, nonché sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Altre otto persone sono state arrestate dai carabinieri ed una nona denunciata in stato di libertà.
«Avvalendosi delle unità cinofile antidroga – prosegue la nota – all’interno di un’auto in stato di abbandono parcheggiata nelle pertinenze di una delle abitazioni, occupata da una donna di 54 anni. Sono stati rinvenuti e sequestrati, inoltre, 4,3 grammi di eroina, suddivisa in n. 10 dosi, già pronte per lo smercio. All’interno di una baracca abusiva in lamiera, di pertinenza della stessa abitazione, è stata inoltre rinvenuta e sequestrata una cassetta contenente numerose piccole matasse di cavi di rame, tutti privati della guaina in gomma, per un peso complessivo di otto chilogrammi e mezzo, con arnesi idonei all’eliminazione delle stesse guaine. La donna, pluripregiudicata, è stata segnalata all’Autorità giudiziaria per i reati di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. È stato segnalato all’autorità amministrativa – conclude il comunicato – il rinvenimento in stato di abbandono di rifiuti speciali e di un deposito di carcasse di veicoli cancellati dal Pra. A cura dei vigili urbani sarà disposta la rimozione degli stessi».
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