La protesta degli studenti a Catanzaro
1 minuto per la letturaCATANZARO – Anche gli studenti catanzaresi sono scesi in piazza, questa mattina, per protestare contro il caro-libri e per una regolarizzazione dell’alternanza scuola-lavoro, una delle principi novità introdotte dalla riforma sulla Buona Scuola.
Oltre un migliaio di ragazzi, di sette istituti superiori del capoluogo, si sono ritrovati alle 9 in piazza Matteotti per un corteo che si è snodato lungo viadotto Kennedy e via Indipendenza, per poi far rientro nella centralissima piazza cittadina, mandando letteralmente in tilt, per tutta la mattinata, il traffico cittadino.
VIDEO: IL CORTEO DEGLI STUDENTI A CATANZARO
Tra le richieste dei ragazzi una limitazione delle adozioni delle nuove edizioni dei testi scolastici e dei percorsi di alternanza che siano coerenti al tipo di scuola frequentata, scelti in accordo con gli studenti stessi.
VIDEO 2: LE RAGIONI DELLA PROTESTA SECONDO GLI STUDENTI DI CATANZARO
La protesta si è svolta in 70 città italiane. Si tratta del primo sciopero convocato contro questo tipo di offerta formativa. I ragazzi, spiegano le organizzazioni Rete della Conoscenza Unione degli Studenti, Link coordinamento Università, hanno indossato in alcuni casi tute blu contro lo sfruttamento chiedendo una alternanza di qualità.
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