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I fermati sono due cittadini marocchini che avevano a bordo merce da vendere con marchi contraffatti

CATANZARO – Due cittadini marocchini sono stati arrestati dopo un inseguimento avvenuto ieri sera lungo la strada statale 106, tra i territori di Botricello e Cropani, in provincia di Catanzaro.

I due erano a bordo di un’Alfa Romeo 147 che non si è fermata all’alt imposto per un controllo dai carabinieri. Ne è nato un inseguimento, al quale ha partecipato anche un’autovettura in borghese dei miliari che si trovava nei pressi del posto di controllo. I cittadini marocchini, H.Z., 23 anni, e H.S., 18, entrambi residenti a Botricello, sono stati fermati alcuni chilometri più avanti, in località Difesa di Cropani, dopo un inseguimento ad alta velocità e con gli stessi fuggitivi che hanno rischiato di investire alcuni pedoni. Quando sono stati bloccati, i due hanno reagito con spintoni e gomitate, ferendo anche un militare che è stato sottoposto alle cure mediche nell’ospedale di Catanzaro.

Per entrambi è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, mentre H.Z. è stato denunciato anche per introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, sottrazione e danneggiamento di cose sottoposte a sequestro. Nell’autovettura, infatti, sono state rinvenute: 48 paia di scarpe di varie marche, 13 borse con vari marchi, 17 giubbotti di varie marche. I due sono stati posti agli arresti domiciliari.

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