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Era tornato in libertà dopo gli arresti domiciliari ma dopo aver firmato il cartellino a un poliambulatorio, è stato sorpreso a casa sua dagli agenti della Guardia di Finanza
LAMEZIA TERME (CZ) – E’ stato sospeso dal servizio dall’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, Vittorio Cristaudo, 62 anni, il medico finito agli arresti domiciliari (poi tornato in libertà su decisione del gip di Lamezia) per assenteismo e accusato di truffa aggravata e falso a danno del pubblico e dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro.
Dopo l’arresto l’Asp aveva avviato le procedure di sospensione dal servizio. Il medico era stato trovato a casa sua dai finanzieri mentre invece – avendo timbrato il cartellino – doveva essere sul posto di lavoro (al poliambulatorio delle vaccinazioni di Sambiase).
Il medico si sarebbe allontanato senza nessuna giustificazione dal poliambulatorio portandosi presso la sua abitazione dove, a distanza di due ore, i finanzieri del Gruppo di Lamezia bussavano e accertavano che il medico si trovava a casa sua per motivi del tutto personali e privati.
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