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LAMEZIA TERME – La Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha aperto un’inchiesta sull’ incidente nel quale oggi hanno perso la vita due operai ed un terzo è rimasto gravemente ustionato. Sul luogo dell’incidente è intervenuto il sostituto procuratore Luigi Maffia ed è scontato che nelle prossime ore lo stabilimento sarà posto sotto sequestro. Secondo una prima sommaria ricostruzione, i tre operai si trovavano sul cestello sorretto dalla gru quasi alla sommità del silos per trasformare la struttura da contenitore di passaggio a contenitore di stoccaggio. Improvvisamente, per cause che devono essere accertate, gli operai sono stati investiti dall’ esplosione e dalla fiammata. Due dei tre, ustionati, sono stati sbalzati nel vuoto. Uno è morto e l’altro è rimasto ferito in maniera gravissima. Il corpo del terzo operaio è stato trovato nel cestello. Il ferito, Enrico Amati, 47 anni, di Sinalunga (Siena), ha ustioni sul 90% del corpo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri, che conducono le indagini, oltre a polizia e polizia municipale di Lamezia Terme.
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