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Un commento a seguito seguito alla vicenda che vede Vittorio Feltri coinvolto nell’uscita infelice “Sembra una cameriera di Catanzaro”
Mia madre è una tipica casalinga di Catanzaro. Cura le sue piante sul balcone, e, ora che non c’è più mio padre, mantiene lo stesso la casa sempre in ordine, pulita, accogliente, come fa da quasi 70 anni. Ora di diverso c’è che si fa aiutare da una signora con la quale chiacchierano dei loro gatti e dei nipoti.
Mia madre cucina molto bene, anche cose non calabresi, naturalmente, e continua a farlo per 7 persone, quante eravamo un tempo. Così per i figli c’è sempre in casa un fagottino di cose buone.
Mia madre ha cresciuto e educato figli e nipoti, è stata la nostra maestra e a me ha insegnato a leggere e scrivere prima della scuola.
Mia madre va al mercato il mercoledì e il sabato. Fa lì la spesa e va anche al supermercato in auto.
Mia madre sa cucirsi da sé certi vestiti che fuori costerebbero troppo, e lavora a maglia e all’uncinetto davanti alla TV. Quando non avevamo la TV, ci leggeva le favole di Andersen alla sera da un suo vecchio librone, e quando non avevamo la lavatrice, lavava tutto a mano. Ma alla sera, mia madre, ha sempre avuto la forza di sognare tanto, e poi al mattino ricordare i suoi lunghi sogni.
Mia madre è scampata ai bombardamenti, ai rastrellamenti, alla fame da bambina. E non può vedere scene di violenza neanche sullo schermo.
Mia madre passa le estati in una piccola casa di campagna in un bosco di castagni, gioca tutto l’anno a burraco con le amiche. E oggi è campionessa di burraco.
Mia madre guarda le serie televisive con fedeltà, e al pomeriggio sonnecchia col suo gatto.
Mia madre si fa da sé le iniezioni e le fa alle vicine. Ha molte amiche, qualcuna vota Lega, qualcuna ha votato per la Salis, e quando la vede in TV la chiama «quella brava ragazza in catene con un sorriso dolce».
Mia madre non sopporta i razzisti e gli uomini che odiano la Salis, anzi non sopporta proprio gli uomini che odiano. Mia madre è una tipica casalinga di Catanzaro.
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Ma chi te lo ha chiesto ? Non ci interessa per niente chi è e cosa fa tua madre.
Con il caso Feltri non centra nulla.
Trovo davvero molto infelice l’ uscita di V. Feltri per il commento
sull’ abbigliamento della Salis. E
perché non ha detto che sembrava
vestita come una cameriera di
Pordenone. Comunque i camerieri
e le cameriere non indossano un
vestito bianco a fiori bensì pantaloni neri e camicia bianca. E
quel vestito non aveva niente di
strano non so come ha potuto dire
che quella foto faceva ridere. Credo che abbia riso solo lui!
Feltri..che pena
Caro Vittorio la IA non ha ancora raggiunto certi cervelli ciao
Caro direttore io sono una sua fan,la seguo molto volentieri e l’articolo della casalinga di Catanzaro riguardo sua madre mi ha fatto divertire quando in questo momento ci sono solo notizie gravi scioccanti, applausi
Quando la smettiamo di seminare odio e cattiverie
Feltri uomo sicuramente dotato ma senza dubbio orrendo burino!
immagino le lattaie di bergamo siano elegantissime
Mia madre era toscana, ma aveva una vicina di casa calabrese con cui ha fatto subito amicizia xche’ parlavano la stessa ..lingua: poche parole, tanto lavoro di mani, educazione rispettosa dei figli e della famiglia.
Allora non si guardava come ci si vestiva. Apparire non era ancora una moda.
Feltri non è solo un razzista per sé. La responsabilità, o meglio ” l’irresponsabilità ” più grave, è quella di poter condizionare una gran massa di persone che meriterebbero migliori educatori. Ma forse la vera irresponsabilità è proprio di quelli che seguono simili cattivi esempi.
Non mi piace la risposta. Feltri voleva dire che l.aboto era inadeguato x quella circostanza .sarebbe stato l abito giusto x svolgere altra attività come fare la cameriera. Io non credo che una che fa la cameriera si vesta con l abito da sera!!!!! Di Catanzaro xche nel sud x il clima si usano abiti fioriti e ha detto Cantanzaro forse xche li ha avuto occasione di vederli. Che poi la gente ha la coda di paglia!!!!!.
Grazie dottor Feltri
Brava!!! Sono dalla parte tua e di tua madre, cioè dalla parte giusta 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
d’accordo…. bella storia di una bella persona come per fortuna c’è ne sono tante al sud centro e nord….però nella vita bisogna anche capire e apprezzare l’ironia….a me Vittorio Feltri è strasimpatico e non penso sia una cattiva persona
Buona giornata
giorgio
Le madri di Catanzaro ancora oggi picchiano con la ciabatta. Tua madre, probabilmente non ne aveva una, ma poteva chiederla ad una madre di Catanzaro per dartele di santa ragione da piccolo. Ti assicuro che saresti diventato un uomo educato, proprio come un uomo tipico di Catanzaro.
Sto con Feltri: posso dire che non trovo nulla di offensivo mentre trovo una grande mancanza di ironia. Sorridete cari cittadini di Catanzaro e si rilassi il vostro sindaco, volete fare la guerra a Bergamo, città dei Mille che hanno contribuito a fare l ‘Italia? E allora le casalinghe di Voghera cosa dovrebbero fare, bomba atomica?
La sua espressione ,caro direttore, certamente è stata infelice, ma non penso che una persona di cultura come lei si sia espresso volutamente in termini dispregiativi nei nostri confronti, figli di questo nostro Sud così ricco di sole, di storia e di grande affetto….verso gli altri…..! Avremmo certamente bisogno di un po’ di attenzione in più da parte di chi può, di fiducia e di apprezzamento per quanto riusciamo a fare con tanti tanti sacrifici….La prego, , comunque, caro direttore, di non fare in futuro osservazioni non degne di una persona di cultura com’è lei…!
Una descrizione, questa della mamma, del direttore Feltri, dolcissima, tenerissima, curata nei particolari…, nata dal cuore e dall’ammirazione verso la sua mamma , una mamma di altri tempi che ha conosciuto il sacrificio, le privazioni e le brutture della guerra, Una mamma che è rimasta salda nei valori della vita, nei princìpi veri che non vengono mai meno , fedele ai dettami di una tradizione che non si lascia mettere facilmente da parte.Una mamma che incarna ogni buona brava ( cristiana …penso) donna del sud con i suo buonsenso, la sua tenacia, la sua determinazione, il suo attaccamento alla famiglia, i suoi comandamenti a cui continua a guardare con profondo rispetto ancora oggi….Una donna completa nella sua semplicità, precisa nel rispetto delle regole su cui ha improntato tutta la sua vita di donna e di mamma… esemplare…! Ho scorto e colto in questa pagina/ ricordo anche quelll’aspetto umano del figlio che non si nota, caro direttore, quando lo ascoltiamo alla televisione. È evidente qui una grande sensibilità, una grande stima ed un profondo amore filiale verso la sua mamma, persona di grandi doti e virtù….! Una donna unica, la sua mamma, caro direttore , la quale rappresenta brillantemente la tipica grandiosa donna del nostro amato Sud…., custode geloso ancora di tali preziosi esemplari…..Si ritenga fortunato , caro direttore, per aver avuto una mamma/ educatrice di tale portata e per godere ancora del profumo di tante virtù di cui è ancora tesoriera la sua famiglia di origine….
Bravo direttore 👏
Bellissima descrizione…mi sembrava di vedere ogni momento della giornata con questa grande personalità vera e colma di principi …mi fa star bene ascoltare il carattere e la volontà di fare senza tralasciare ogni momento di vita vissuta con voglia e sollecitudine…
Anche mia Madre era proprio cosi, e non era di Catanzaro, ma di un paese della Calabria più a sud.
Un quadro perfetto di una tipica casalinga Calabrese, non solo catanzarese. Dubito fortemente che mia madre, Calabrese e casalinga, quella brava ragazza in catene. Sicuramente avrebbe detto “mi fa impressione quella ragazza in catene”. Dubito, altresì fortemente che una qualsiasi amica di mia madre avrebbe votato Lega, mia madre e le Sue amiche avevano altro a cui pensare. Rimane il fatto che aver definito l’abbigliamento della parlamentare Salis (da me non stimata) vestito 👗 da cameriera di Catanzaro, è una grave offesa a tutti coloro che decidono come devono vestire i lavoratori del settore somministrazione alimenti e bevande ☕️ di Catanzaro e non solo. Un caro saluto a Vittorio Feltri
Tua madre sarà una brava persona ma tu sei un gran testa di cazzo.
Assomiglia a mia madre, quando è
riuscita a convincere mio padre a ricongiungersi con me e mio fratello Rosario, deceduto a 55 anni, quando la domenica, invitava le mie due sorelle con i rispettivi mariti e figli e si alzava prestissimo per preparare le tagliatelle, fatte a mano e le polpettine di carne di maiale.
Che tempi meravigliosi a Milano!
Sono siciliano: se oggi mia madre fosse ancora viva sarebbe orgogliosamente una tipica casalinga catanzarese.
Dott. Feltri, come sempre, tutta la mia stima.
Caro Feltri, Tua mamma è una donna meravigliosa, ma ha fatto un grossissimo errore, quello di averti messo al mondo.
Buona giornata.
Bellissima su molte cose è uguale alla mia che è siciliana
Mia madre era una vedova del nord un po contadinella e un po casalinga e un po lavoratrice
Non conosceva bene l italiano ma sapeva bene come tirare la fine del mese
Smettiamola con queste fuoriuscite da falso nobile! FELTRI!
Tua madre è una Signora ” con la lettera maiuscola ,come vedi ! ” e ti ha insegnato le buone maniere ,
l’educazione,ma ha perso la sua fatica , perché sei semipermanente un presuntuoso , arrogante e scostumato anche nei suoi confronti ; sei solo un POVERO bauscia ; come dite a Milano.
Ecco, io sono calabrese, e non sempre le cose dette devono per forza essere dispregiative. Io non ho visto niente di male nell’ espressione usata da Feltri, che tra l’altro a me piace e approvo il suo modo di pensare. Chi denuncia la sua frase come dispregiativa è come se avesse la cosiddetta coda di paglia. Io non credo nel razzismo tra nord e sud, mio figlio dalla Calabria adesso si trova per lavoro a Udine e mai siamo stati accolti meglio dalle persone. Penso che tutto dipenda da noi, se siamo prevenuti o meno e da come ci si porge. A me non è mai successo di essere stata discriminata dagli italiani del nord, eppure dalla Calabria ho trascorso per 20 anni le vacanze sul lago di Garda, adoro il nord Italia, è un modo diverso di vivere rispetto al Sud.
Bella testimonianza, ma dubito interessi a gente come Feltri. Io comunque la condividerò con amici e conoscenti. Grazie
Bene, ed ora che avete elevato e incensato le vostre madri (suppongo perché calabresi) che cosa avreste voluto dire? Hanno fatto le madri come tutte (o quasi) le altre madri italiane, senza nulla togliere loro non sono state più brave delle altre perché sono le vostre.
Sono stanco di sentirlo in tv su canale 5 e rete 4. Assieme ad altre voci dei dei telegiornali sempre eguali. Finalmente ho intravisto da qualche giorno una variante post elettorale, è comparsa come voce nuova quella del direttore dell’unità. Ma ci sono tanti giornalisti e uomini di cultura perché non diversificano ignorando santoni sempre eguali capaci di offendere la gente a causa di idee vecchie e consunte e atavici retaggi razzisti
Buongiorno,scusate tanto ma che c’è di strano se qualcuno dice a un operaio dell’edilizia ” lavori come un bergamasco ” oppure sei vestito come un tranviere.
Non penso proprio che bergamaschi e tranvieri si offendono.
Buongiorno dottor Feltri , è bello quello che lei ha raccontato della sua mamma , ma l’espressione da lei citata è stata un po’ forte e mi dispiace! Anch’io come la sua mamma amo tutti gli animali ed in particolare modo i gatti ed ho ricevuto molti dispiaceri, dispetti. Questo amore per i gatti mi ha fatto avvicinare molto alla sua mamma che lei ne parla con orgoglio ricordandola. Spero che i suoi figli siano altrettanto orgogliosi della nonna e dell’amore che ha avuto per i gatti e possano continuare ad inculcare l’amore per gli animali ai loro figli e fare conoscere a tutti che gli animali , essere senzienti, debbano essere rispettati. Purtroppo gli stessi sindaci se ne infischiano della legge riguardante il randagismo e, sinceramente, ci soffro tanto! Con rispetto la saluto ossequiosamente..
Va bene, ma non esageriamo! La Salis non è un’eroina. Le donne di Catanzaro non sono meglio delle donne romand, abruzzesi, genovesi…insomma: italiane. Feltri non è un mostro! È che l’Italia è un paese che subito si infiamma x un niente e ne fa un caso storico. Diamoci una calmata e pensiamo a cose ben più serie.
Egregio signor (non tanto) Feltri lei deve pulirsi la bocca quando parla del Sud e nella fattispecie di Catanzaro anche se sua madre, che non aveva altro da fare evidentemente quando ha partorire un tipo come lei, sembra una cameriera di Catanzaro. A proposito di pulizia coll suo giornale si pulisca anche il culo.
“Mia madre” ripetuto 8 volte…sembra Johnny Stecchino. Una domanda al direttore: i i vestiti della Madre come sono?
Il problema di Feltri?
Quando schiatterà non capirà la differenza tra essere vivo ed essere morto perchè non avrà visto come sono vestite le Maestranze del Blu70, Copanello. Aereoporto di Kroton. Giovanni, Gianni, Consalvo
Stop polemiche tra Calabresi e Feltri: nobilitano, i Calabresi, quest’ultimo ignorante: ignora in senso Latino il Blu70. Grazie
Il Signor Feltri,evidentemente ha cercato di rimediare alla gaffe. Ma pare che l articolo non è stato scritto da lui ,una continua ripetizione (mia madre),sembra scritto da un bambino delle elementari,che scrive i pensierini. Il Signor Feltri no n conosce le donne Calabresi, e non sa dove si trova Catanzaro, è un razzista
. Questo è il fatto.
Ma perché dar tutta questa importanza ad un rinc……to del nord che per sua diretta dichiarazione, non nutre simpatia per il sud ? Cari amici,è ora di iniziare a far valere le origini….oltre 2000 anni fa,noi andavamo a teatro, avevamo la rete fognaria e quella idrica interrate….mentre al nord si coprivano con le foglie…stop,tutto qui
Questo è fomentare odio nei confronti di tutti per una semplice battuta da bar.
Un calabrese.
Vittorio Feltri,oserei dire superiore a Indro Montanelli.
Per esprimere certi concetti ci vuole CULTURA.
Il signor Feltri e’ sempre stato contro la Calabria. Tipico imbecille bergamasco.
Ciò che hai scritto e’ fantastico mi sono rivisto mia madre lavorava presso la Prefettura di Catanzaro la mattina andava a piedi in ufficio alle 08.00 per uscire alle 12.00 e rientrare il pomeriggioalle 16.00 per tornare a casa dove sistemata la casa cucinava per la sera e per il giorno dopo per mio.padre per me e mio.fratello ed a giorni alterni ci faceva il.bagno nella vascs la sera a
A fine serata davanti alla stufetta facevamo.una briscola o sentivamo storielle che mia madre Emilia inventava fino a che io e.mio fratello.maggiore ci addormentavao entrambi ognuno su una gamba tenendoci le mani sulle guance questa èra mia madre che lavorava ma era la cameriera di catanzaro che raccoglieva a casa nostra i bimbi del quartiere bisognosi lì vestiva e li nutriva e gli controllava i compiti
una brava mamma come era la mia, e come quasi tutte le mamme. anno fatto grandi sacrifici; cose che quelli che ci comandano non anno imparato.
Ciao
Non lo definisco neppure uomo……e non aggiungo altro! Perché non merita
Feltri è retorico in modo vomitevole ed un gran cretino
Lettera bella. Semplice.
Lettera vulcano.
Vulcano buono.
Un abbraccio a sua madre.
Un abbraccio alle cameriere.
I paria salveranno l’umanità.
Risposta che è quasi uno schiaffo.
La mano si ferma ad un centimetro dal viso di un signorotto arrogante
È pietà
Noi paria, di tutto il mondo, salveremo il concetto di giustizia umana.
Mia mamma era dolce educata sapeva di buono,voleva bene a tutti,portava una fascia colorata che le tiravano su i capelli corti e neri al mare portava gli occhiali da sole grandi scuri da diva,amava il prossimo e faceva de bene senza dirlo.faceva la pasta fatta in casa e il ragù con la salsa di casa.mia.,le sue umghie erano sempre smaltate e amava tanto gli anelli.la mia mamma eta una donna della Calabria.
Se tua madre e una tipica casalinga perché nel tuo commento non lai paragonata a tua madre
Complimenti alla sua adorabile mamma di Catanzaro non dissimile a tutte le adorabili mamme di qualsiasi altra città, detto questo,,se per una iperbole non è più consentito citare una città a caso senza sollevare una polemica, è finita..