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Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita esprime il dolore della comunità per l’incendio costato la vita a tre fratelli di 12, 14 e 22 anni. Annunciato il lutto cittadino

CATANZARO – «Una tragedia immane che sconvolge la nostra comunità e che ci atterrisce per la sua crudeltà».

Così il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, in riferimento all’incendio che questa notte ha colpito un’abitazione provocando tre vittime giovanissime e quattro feriti.

«Riviviamo – dice Fiorita – il dolore che avevamo provato più di venti anni fa alle Giare, con tre giovani vite stroncate da un episodio su cui bisognerà fare la giusta luce. Poteva essere una strage. Ho seguito questa notte le operazioni di soccorso dei feriti ed ho provato un brivido e un moto di indignazione per le condizioni dei nostri quartieri della zona sud. Non voglio, in un momento di così intenso dolore, fare valutazioni, ma credo che quanto successo debba fare riflettere tutti».

Conclude il sindaco. «La città è piegata dalla sofferenza per questa tragedia e credo sia doveroso, da parte nostra, proclamare il lutto cittadino in coincidenza con i funerali delle vittime».

Incendio a Catanzaro, il presidente Occhiuto: «Tragedia immane»

«Siamo di fronte ad una tragedia immane. Tre fratelli, il più piccolo aveva 12 anni, sono morti a Catanzaro in seguito ad un incendio che ha devastato l’abitazione nella quale vivevano. I genitori e altri due figli sono feriti, anche in modo grave. La Giunta regionale esprime sincero cordoglio per le vittime. Tutta la Calabria si stringe a questa famiglia distrutta e alla comunità catanzarese in questo momento di grande dolore. Una preghiera per chi non c’è più».

Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.

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Stefano Mandarano

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