LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Dopo il marito, è risultata positiva al test Covid 19 anche la moglie del primo contagiato lametino, il cinquantenne tornato il 4 marzo scorso da Bergamo. Positiva anche un’altra coppia di coniugi di Gizzeria. In quest’ultimo caso, il marito è ricoverato al Pugliese in Malattie infettive e la moglie in isolamento domiciliare poichè asintomatica.
A Lamezia, dunque, sono due i casi positivi al test del coronavirus, marito e moglie entrambi in isolamento domiciliare. Dopo la positività del marito, la moglie è stato sottoposta a tampone che ha dato esito positivo. Stesso caso a Gizzeria dove ieri sera marito e moglie sono andati alla tenda pre- triage all’ospedale di Lamezia e poi al Pugliese per il tampone che ha dato esito positivo prima per il marito e poi per la moglie.
La moglie del primo contagiato di Lamezia è in quarantena obbligatoria già dal 16 marzo scorso quando è stata scoperta la positività del marito, un provvedimento ordinato dal sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, che su disposizione dell’Asp il 17 marzo scorso ha disposto sette quarantene obbligatorie nel proprio domicilio per 14 giorni a far data dal 16 marzo e fino al 29 marzo 2020.
Fra le persone sottoposte a quarantena obbligatoria, oltre alla moglie del primo contagiato di Lamezia, anche il figlio e altre persone venute a contatto con il contagiato dopo essere rientrato dal nord. Nell’hinterland lametino, oltre ai due casi di Gizzeria, c’è anche il caso positivo del Comune di Carlopoli comunicato ieri dal sindaco Mario Talarico.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA