1 minuto per la lettura
LA polizia stradale di Lodi ha arrestato due persone già note alle forze dell’ordine, di 30 e 35 anni, rispettivamente di Vibo Valentia e di Catanzaro, dopo averli trovati alla guida sull’A1 di un autocarro Iveco a bordo del quale sono stati scoperti, 16 chilogrammi di cocaina.
Il mezzo poteva sembrare un normale autocarro da muratori ma, una volta intimato l’alt all’altezza del casello Teem di Vizzolo Predabissi (Milano), gli agenti si sono immediatamente resi conto del nervosismo di guidatore e passeggero.
La Polstrada ha prima controllato il tachigrafo analogico, risultato malfunzionante. Poi, però, visto che il nervosismo dei due aumentava, sono scattate le perquisizioni personali e il controllo dell’Iveco.
Sotto il tettuccio della cabina, oltre una botola nascosta, è stata scoperta la droga, suddivisa in 15 panetti chiusi nel cellophane, in un grande zaino nero. Il mezzo è stato sequestrato e i due, su indicazione del sostituto procuratore di turno di Lodi, sono stati portati nel carcere di lodigiano della Cagnola.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA