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Finisce anzitempo l’avventura di Francesco Di Iuri con l’Acri
Il suo ritorno era stato salutato con estremo favore da parte della società e dei tifosi. Tutti, ad Acri, avevano negli occhi le parate del portiere di Corigliano, fermo un anno per motivi di studio (ha conseguito la laurea in Scienze dell’Amministrazione).
Dopo lo stop aveva deciso di tornare a giocare, ma a distanza di qualche giorno ha comunicato la propria indisponibilità, a causa di impegni universitari (gli è stato offerto uno stage formativo della durata di sei mesi).
Il numero uno cosentino si è scusato con la tifoseria, il tecnico e la società per il disagio, mostrando estrema sensibilità. Ha scelto il lavoro ed ha deciso di guardare al suo futuro professionale. Giusto così, anche se è un peccato per il calcio dilettantistico calabrese, che viene a perdere uno dei suoi protagonisti annunciati.
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