2 minuti per la lettura
Il nome è Calico ed è l’acronimo di California Life Company, nome impegnativo e criptico allo stesso tempo. Se si escludono alcuni articoli apparsi nell’autunno dell’anno scorso, quando Larry Page ha annunciato la creazione di questa startup, non si trova molto sui giornali e in rete su quest’impresa che Google – il colosso che organizza e rende accessibile la gran parte della conoscenza del mondo – ha creato per affrontare il problema dell’invecchiamento e della morte. Una sfida non da poco. Una sfida che se non vedesse impegnata la grande Google insieme al presidente di Apple e ad alcuni biologi e medici come Cynthia Kenyon, sarebbe facile giudicare velleitaria, praticamente un’impresa da folli.
Nonostante questo popò di gente e di giganti della new economy californiana, Calico non ha neanche un sito web, un blog o una semplice pagina Facebook o un profilo Twitter. Stanno affrontando un progetto che qualcuno ha paragonato al progetto che ha portato l’uomo sulla luna, e non dicono quasi nulla sui dettagli dei loro obiettivi e delle loro attività. Evidentemente lavorano al riparo da occhi indiscreti e non hanno bisogno di pubblicità sul web; proprio di quella pubblicità che alimenta il bilancio di Google stessa e che è alla base modello di business del grande “organizzatore della conoscenza del mondo”.
Lo scopo dichiarato di Calico è di lavorare per allungare da 20 a 100 anni la vita di noi umani. Non si sa se di tutti o soltanto di chi avrà i soldi per potersi permettere le soluzioni che Calico appronterà. Sembra che la loro soluzione non sarà un semplice elisir di lunga vita, ma si tratterà di soluzioni che permetteranno di risolvere i problemi che stanno alla base dell’invecchiamento e addirittura risolvere i meccanismi che portano alla morte. Ovviamente allungare di 50 anni la vita di una persona non è come renderla immortale, ma poco di manca.
Nonostante l’obiettivo molto ambizioso e i personaggi e le imprese in campo, crediamo non sia il caso di illudersi troppo facendo l’errore di credersi immortali, magari rischiando poi di morire di noia in un mondo che non ci sa dare gli stimoli giusti e la necessaria qualità per una vita degna di essere vissuta. Tuttavia, nonostante le opportune cautele, Calico è un’iniziativa molto interessante da seguire con la necessaria attenzione e curiosità. E alla fine, naturalmente, chi vivrà vedrà.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA