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CATANZARO – Sono 36 i roghi attualmente gestiti in Calabria dalla sala operativa della Protezione civile regionale. Si tratta di incendi diffusi su tutto il territorio regionale che hanno richiesto l’intervento di tutti i mezzi aerei a disposizione. La situazione più critica resta quella di Siderno, nella zona di Caminiti, dove personale di terra e mezzi aerei sono in azione per domare i roghi. L’intero comprensorio di Siderno brucia da ieri, con diverse fiamme domate, ma nuovi fronti che si sviluppano successivamente. La situazione è resa ancora più complessa dal vento caldo e dalle temperature che sfiorano e superano i 40 gradi in quasi tutta la regione.
IL PARCO. Tre incendi nella stessa giornata al Parco delle Biodiversità di Catanzaro. È questo quello che si sta verificando in queste ore nel capoluogo di regione. Un grosso incendio ha colpito, infatti, la zona verde del Parco. Sul posto sono presenti tre squadre dei Vigili del Fuoco ed un canadair. Una grosse nube di fumo sta avvolgendo le abitazioni vicine. Disagi alla circolazione: chiusa la tangenziale che porta all’ospedale. I vigili del fuoco stanno provvedendo a domare le fiamme che minacciano la zona attrezzata del Parco mentre ancora sono alte quelle che interessano la parte sottostante, quella della Valle dei mulini. L’incendio, secondo quanto si è appreso, si sarebbe propagato da tre punti differenti. Già nella mattinata si erano sviluppati altri incendi nella pineta di Giovino e nella zona di Bellino. Altri interventi sono in corso a Pentone, Sellia e Lamezia Terme. Numerosi i roghi anche nel reggino e nel cosentino ma al momento la protezione civile regionale non segnala situazioni di particolare pericolo. Complessivamente sono sei gli interventi aerei nelle tre province con canadair ed elicotteri.
NEL REGGINO. La situazione più critica, dunque, è a Siderno, nel reggino, dove, ieri nelle popolose contrade Lamia, Donisi e Mirto, un altro rogo aveva distrutto 25 ettari di vegetazione. Le fiamme si sono sviluppate stamani nella popolosa contrada Mirto, coinvolgendo successivamente anche le aree limitrofe di Siderno Superiore e contrade tra cui Santi Marini, Vennerello, Salvi, Larone. Si tratta di un incendio di notevoli dimensioni che, alimentato dal vento, sta provocando numerosi disagi agli abitanti di tutte le contrade interessate ed anche a quelli del centro cittadino.La città è invasa da ieri una vistosa coltre di fumo nero e da cenere. La temperatura percepita è aumentata fino a sfiorare i 45-46 gradi . Tutte le famiglie residenti nelle zone interessate all’incendio sono state fatte allontanare per non ostacolare le imponenti operazioni di soccorso che vedono i Vigili del Fuoco del distaccamento di Siderno e del gruppo operativo di Bianco impegnati nel tentativo di domare le fiamme. Operativo anche un Canadair.
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