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POTENZA- Puteolana si giocherà su un manto verde degno di questo nome, nonostante l’abbondante neve caduta sul Viviani nei giorni scorsi. «Merito del lavoro della società e della protezione civile», spiega il direttore generale Rocco Galasso, svelando che per il rifacimento e la manutenzione del campo sin dall’estate «sono stati investiti 25mila euro». La cura dei dettagli porta a raccogliere i frutti. Le condizioni del terreno di gioco non rappresenteranno un alibi per i rossoblù, attesi dal primo impegno del 2015. La Puteolana rappresenta un ostacolo certamente non altissimo, ma comunque insidioso per chi è lanciato verso il vertice e ha tantissimo da perdere.
Il rischio, come sempre dopo le feste, è quello di non aver digerito adeguatamente il panettone. «Problemi sul piano fisico non ne abbiamo – spiega Giacomarro – dobbiamo solo evitare di prendere sottogamba partite del genere. Ma mi sento abbastanza tranquillo: in questi giorni ci siamo allenati ad alta intensità, nonostante il maltempo, e ho visto negli occhi dei ragazzi la giusta rabbia e la voglia di migliorare ancora». Innegabilmente, la vittoria di Cava de’Tirreni prima di Natale ha dato la scossa. A un ambiente rimasto fino a quel momento diffidente, ma anche alle dirette concorrenti che pare abbiano iniziato a considerare il Potenza tra le candidate al vertice. «La classifica dice la verità – prosegue il tecnico siciliano – ci siamo anche noi e vogliamo dire la nostra, pur non avendo a disposizione il budget di altre società. Abbiamo però quel pizzico di sana presunzione che ci fa credere nella qualità del gioco come miglior modo per arrivare ai risultati. Non cambieremo mai la nostra identità, anche se qualcuno continua a dire che le squadre di Giacomarro sono molto belle a vedersi ma peccano in concretezza».
Un’etichetta che il Potenza ha saputo staccarsi di dosso nelle ultime partite, costruendo una serie di quattro successi consecutivi non solo su trame di gioco a tratti abbaglianti per gli avversari, ma anche sulla capacità di saper soffrire. Al Viviani arriva una Puteolana ferma all’ultimo posto, ma determinata nell’inseguire l’obiettivo salvezza anche grazie a una sostanziosa campagna acquisti. Sulla panchina campana Ciro Muro, tecnico di valore che ha già dimostrato nella passata stagione alla Keller di saper lavorare con i giovani. «Come spesso ci capita – conclude Giacomarro – soffriremo contro una squadra che verrà a chiudersi per poi ripartire. Serve pazienza nel far girare palla fino a quando arriva l’occasione per sfruttare i loro limiti. Contro le squadre di bassa classifica non possiamo sbagliare, se vogliamo davvero andarci a giocare il campionato negli scontri diretti fuori casa». Messaggio per l’Andria, nemmeno troppo nascosto.
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