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Storico Simone Zaza. Titolare con la maglia della Nazionale italiana di calcio, nella partita di Bari contro l’Olanda. Esordisce Antonio Conte come c.t. e con lui esordisce anche l’attaccante di Metaponto che gioca nel Sassuolo. Un primo tempo devastante quello azzurro con il nostro Zaza grande protagonista. Suo il taglio che lascia spazio ad Immobile per il gol dell’1-0. Poi è il numero 7 tanto amato dai lucani a procurarsi il rigore, a cui ha fatto seguito l’espulsione di Martins Indi, che ha portato al 2-0 di capitan De Rossi. In verità Simone Zaza ha cercato di battere lui il penalty, ma quando il capitano ha espresso il desiderio di battere lui, il lucano ha ceduto il pallone al romanista senza battere ciglio. Poi la grande occasione di fare gol: Immobile gli serve un pallone al bacio, lui controlla di destro e calcia di sinistro, ma il portiere degli orange gli nega la gioia della rete all’esordio. 
Ad inizio secondo tempo Zaza ha avuto un’altra occasione sotto la curva nord: il suo sinistro, però, è fuori dallo specchio. Al 15’ un tiro dalla lunga distanza controllato in due tempi da Cillessen. Poi al 27’ e 30’’ finisce la prima gara azzurra del talento lucano. Conte lo sostituisce con Mattia Destro. Per lui tanti, tantissimi applausi, come era successo anche al momento della lettura delle formazioni. L’Italia ha il suo nuovo idolo, non ce ne voglia Balotelli.

 
TIFOSI LUCANI – Diversi sono gli striscioni che abbiamo contato sugli spalti del San Nicola: Tolve, Venosa e Muro Lucano hanno risposto presente, così come Bernalda e Pisticci. Tanti anche i potentini in tribuna Ovest. 

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