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LA notizia è stata riportata nel primo pomeriggio dai siti specializzati, gettando nello sconforto gli appassionati lucani delle due ruote. Domenico Pozzovivo ha riportato un grave infortunio nel corso di una seduta di allenamento che stava svolgendo in Trentino, dove si stava preparando per la Vuelta in programma a settembre.
Non si può dire che sia fortunato lo scalatore di Montalbano Ionico, visto che dopo il Giro d’Italia ha già dovuto scansare in più di qualche occasione la cattiva sorte.
Puntava a fare una grande Vuelta, con un sogno appena più in là: il Giro di Lombardia. Purtroppo, attorno alle 14 di ieri, ogni suo desiderio per il finale di stagione è svanito lungo la discesa di Piavenna, provincia di Bolzano, sopra Malles. Un gatto gli ha attraversato la strada e il capitano della Ag2R La Mondiale, nel tentativo di evitarlo, è andato a sbattere violentemente contro il guard-rail sul bordo della strada. I soccorsi sono stati immediati e il corridore è stato trasportato all’ospedale di Silandro dove gli è stata riscontrata la frattura composta della tibia e del perone della gamba destra.
L’episodio del gatto nero ha un precedente illustre nella storia del ciclismo italiano. La memoria non può non tornare al Giro d’Italia 1997, quando nella discesa del Chiunzi un gatto grigio tagliò la strada a Marco Pantani, che cadde e si ritirò.
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