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MATERA – Dopo aver scelto i due stranieri, la Domar Matera si concentra sul completamento del sestetto titolare da affidare al tecnico Vincenzo Mastrangelo. In attesa di definire per un ruolo fondamentale come quello del palleggiatore, il presidente Gaudiano assieme ai suoi operatori di mercato e al tecnico Mastrangelo, sta lavorando per trovare il centrale della Domar Matera.
Pare che sia quasi conclusa la trattativa con Matteo Bortolozzo, centrale di due metri, classe 1989, che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia del Corigliano, in serie A2. In precedenza il centralone nativo di Camposanpietro in provincia di Padova aveva giocato in serie B1, in Sardegna, con l’Olimpia Sant’Antioco. Andando a spulciare, a ritroso, il suo curriculum si trova, nella stagione 2011/2012, in serie A2 l’esperienza prima con l’Isernia e il Città di Castello, con cui aveva già giocato nella stagione 2010/2011. Il suo primo approccio nella “pallavolo dei grandi” lo ha avuto indossando la casacca della Sisley Treviso nel massimo campionato italiano, un approdo naturale vista la sua esperienza nel settore giovanile del Treviso.
Matteo Bortolozzo andrà a coprire il vuoto lasciato da Oreste Luppi che ha preferito restare in Emilia Romagna, scegliendo il Carpi in B1. Un elemento di spessore che conta 614 punti in quattro stagioni, con 165 muri vincenti, su un totale di 129 incontri disputati.
Dopo che sarà ufficializzato Bortolozzo, si passerà ad un ruolo fondamentale come quello del palleggiatore. Il ventaglio di scelta prevede tre nomi. In comune hanno l’età, ovvero nati dopo il 1990. L’altra caratteristica è l’altezza: sopra il metro e 90 centimetri. Si convergerà probabilmente su chi lo scorso anno ha già calcato il taraflex del PalaSassi con una delle avversarie del Matera in A2. Saranno decisive le prossime ore.
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