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PRIMA la questione “campo”, poi l’allenatore. Il patron del Matera, Saverio Columella ha le idee chiare sull’immeiato futuro della sua squadra.
All’indomani dell’ultima fatica stagionale, la dirigenza materana si tuffa nel futuro, ma c’è un apetto primario da chiarire, ed è con l’amministrazione. Poi spazio per l’allenatore e la nuova squadra. Infatti, domani ci saranno i saluti con la squadra, mentre il lavoro per costruire la corazzata del prossimo anno è già in fase avanzata. L’allenatore avrà un colloquio con il patron entro la fine della settimana, ma prima, proprio Columella, chiede di incontrare il sindaco della città dei Sassi, Salvatore Adduce. «Non è possibile dover sempre chiedere qualcosa all’amministrazione ogni volta che finisce la stagione, queste battaglie non sono più sostenibili. L’incontro con il Comune e il sindaco è la priorità in questo momento. Devo capire – tuona Columella – dove farò la squadra per l’anno prossimo». Parole che lasciano perplessità nel mondo del calcio materano, ma il patron non finisce qui. «Questa è una grande opportunità che si dà alla città, al calcio e alla cultura dell’intera provincia materana. Se pensano che si risolva tutto tinteggiando lo stadio, è solo un’offesa alla mia intelligenza, ma anche all’intelligenza dei tifosi e di tutti gli appassionati di calcio materani, che si aspettano tanto da noi».
Ma l’apertura c’è, e anche una proposta da parte del patron biancazzurro. «Entro questa settimana voglio essere convocato dal sindaco per ottenere una risposta, un buon si o un buon no, basta che sia una risposta concreta – riprende Columella – Anche una gestione completa ci farebbe piacere, perchè ho diversi contatti e amici imprenditori che potrebbero aiutarmi a dare un volto, più consono, al nostro stadio. Ora siamo bloccati su tutto, anche per fare una riga nel parcheggio abbiamo problemi. Mi serve più autonomia ed è il momento di scegliere». Il patron biancazzurro, affonda il colpo e chiede chiarezza a tutto tondo, anche sull’assegnazione delle strutture sportive, argomento in continuo rinvio in città.
«Voglio che la politica materana sia smascherata – sottolinea Columella – non si può fare quadrato intorno a qualcuno per determinati interessi. Personalmente ho fatto un percorso molto difficile in questi anni, non me la sento più di fare battaglie superflue, anche per toccare una foto all’interno degli spogliatoi della struttura, serve maggiore autonomia e potremo fare grandi cose per la città». Anche perchè il progetto per diventare grandi è già pronto.

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