2 minuti per la lettura
Si è conclusa anche la tappa numero 8 per i nostri funamboli della strada. È iniziato proprio ieri sabato 17 maggio il vero gioco, con una tappa di 179 km di media montagna che ha fatto una ulteriore selezione dopo la tappa di giovedì 15, con arrivo a Cassino.
Start ufficiale alle 12.20 dopo il tratto di trasferimento al km zero. Foligno è la città che ha fin ora meglio risposto all’arrivo del Giro: la splendida cittadina soleggiata si è letteralmente vestita di rosa: vetrine e aiuole sembravano quadri variopinti in ogni sfumatura del rosa. I cittadini si sono tutti riversati in strada e molti di loro in bici, senza recare disagi ai corridori e disordine in strada. Tutto perfettamente organizzato. Dopo un selfie alla partenza con Domenico, anche ieri ho seguito in ammiraglia la corsa scambiando qualche battuta con la simpaticissima Silvie, unica donna nell’equipe a seguire il Giro.
Silvie è una ex ciclista e oggi si occupa un pò di tutto: il suo ruolo principale è quello di massaggiatrice, ma effettua anche il carico/scarico valigIe, il rifornimento in ammiraglia e a tavola comunica le esigenze dei corridori. Con l’Ag2r hanno sempre collabotato donne, ma il ds Biondi ci dice che è solo negli ultimi anni che anche nel mondo del ciclismo vi è una maggiore presenza femminile. Al km 14 si è formato il primo gruppo al comando, 16 corridori tra cui è protagonista anche il numero 13 della nostra equipe, Julien Berard, il quale ha mantenuto tra i 6 e i 7′ di distacco per oltre 140 km. Durissimi i 22 tornanti che hanno condotto i corridori al Gpm sul monte Carpegna.
In queste salite dove inneggia sugli striscioni il nome di Pantani ottima prestazione di Domenico, che chiude la tappa con un settimo posto ad 11 secondi. Decimo in classifica generale. ALLEZ PETIT!
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA