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«Mai come stavolta non vedo le sue colpe. E’ cambiata la proprietà, i dirigenti non sono più tanto solidi al loro posto, in casi del genere l’allenatore è un uomo solo. L’esatto contrario di Conte, che trae forza dal legame granitico con la società oltre che dalla sua bravura. Conte è un allenatore-dirigente. Poi Walter allena una squadra con più di qualche problema tecnico. L’avrebbe potuta mettere in campo in qualsiasi modo, contro la Juventus il divario era troppo netto, gli sarebbe andata comunque male».
«NON vedo colpe di Mazzarri nel momento negativo dell’Inter». E’ quanto ha dichiarato Renzo Ulivieri, presidente dell’Aiac (Associazione Italiana Allenatori di Calcio), intervenuto a Potenza in occasione del corso allenatori destinato ai detenuti del carcere del capoluogo lucano. «Con il passaggio da Moratti a Tohir è cambiata la proprietà – ha proseguito – i dirigenti non sono più tanto solidi al loro posto, in casi del genere l’allenatore è un uomo solo. L’esatto contrario di Conte, che trae forza dal legame granitico con la società oltre che dalla sua bravura. Poi Walter allena una squadra con più di qualche problema tecnico. L’avrebbe potuta mettere in campo in qualsiasi modo, contro la Juventus il divario era troppo netto, gli sarebbe andata comunque male».
L’intervista completa a Renzo Ulivieri su Il Quotidiano della Basilicata in edicola.
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