Una partita difficilissima quella contro la capolista Tonazzo Padova per la Coserplast Openet Matera, che ci arriva con diversi atleti in precarie condizioni fisiche. Difficile il recupero di Luis Fernando e c’è qualche problema anche per Luppi, ma lo staff medico sta cercando di recuperarlo. “Possiamo giocare la partita senza particolari pressioni – afferma Mastrangelo – una sconfitta non pregiudicherebbe granchè in questa fase del campionato. Sarà l’ultimo impegno senza il nostro opposto titolare Krolis, ma le vittorie contro Castellana e Corigliano ci hanno dato belle conferme sulla nostra reale consistenza. Siamo acciaccati ma non partiamo battuti, ce la giocheremo.”
Del resto, Padova conta su elementi di grande qualità tra cui spicca Mattia Rosso, 203 punti realizzati sinora e quarto posto nelle classifiche di rendimento individuali per lui, score da opposto nonostante sia schiacciatore-ricevitore. A soli tre punti l’opposto Giannotti, quinto assoluto, poi il talento di Orduna e la forza dei centrali. Insomma, una squadra senza punti deboli che merita certamente il primato in classifica.
Sarà una domenica speciale per Matteo Pedron, che torna nella sua Padova per la prima volta da avversario. “Prevedere che sarei venuto con la mia squadra a giocarmi il primato proprio nella mia città era impossibile – ha dichiarato in una nota diffusa dall’ufficio stampa della società materana – ma questo dimostra che la scelta che abbiamo fatto con il mio procuratore Beltrami è stata azzeccata. Troverò tanti amici in campo e sugli spalti, sarà emozionante, ma al fischio d’inizio lascerò le emozioni fuori dal campo di gioco e farò di tutto per vincere”.
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