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“In merito alle notizie diffuse nella giornata di giovedì sulla non omologazione del risultato Real Metapontino – Gladiator a causa del preannuncio di reclamo sporto dalla società campana, la dirigenza del Real Metapontino precisa che la posizione del proprio tesserato, Caridi Alessandro, risulta regolare in quanto la squalifica, contestata dalla società campana, è priva di fondamento“.
Si apre così la nota diffusa nel pomeriggio dal Real Metapontino a commento della non omologazione del risultato della gara di domenica scorsa, vinta dai lucani contro il Gladiator.
“Il calciatore Caridi Alessandro – prosegue la nota – prima di essere tesserato dal Real Metapontino nella stagione sportiva 2013-2014, era stato tesserato dalla società calcio Vigor Lamezia, in data 28-08-2013 sempre nella stagione in corso. A ragion per cui, il calciatore ha scontato la squalifica inflittagli durante la stagione sportiva 2012 – 2013, oggetto del ricorso, nelle prime tre giornate di campionato della Lega Pro seconda divisione Girone B, stagione sportiva 2013-’14 e precisamente il primo settembre 2013 nella gara Sorrento – Vigor Lamezia, l’8 settembre 2013 in Vigor Lamezia – Chieti e il 15 settembre 2013 in Foggia – Vigor Lamezia. Avendo poi rescisso il contratto con la società Vigor Lamezia, in data 17 settembre 2013, veniva tesserato dal Real Metapontino il 3 ottobre 2013, privo della squalifica. Pertanto la società celeste – è la conclusione del comunicato – si dice tranquilla sulla vicenda e, qualora ce ne fosse bisogno, si difenderà nelle sedi opportune“.
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