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HA scelto di testarsi subito contro avversari di categoria superiore la Timberwolves, per mettere i suoi ragazzi di fronte alla più dura realtà: il basket dei grandi è un’altra cosa. Rispetto ai campionati giovanili che, per questioni d’età, gran parte dei componenti del roster hanno fino ad oggi disputato. ma anche rispetto al campionato regionale di Promozione affrontato nella passata stagione, che ha un po’ arrugginito, fisiologicamente, anche gli ingranaggi degli atleti senior che devono riprendere confidenza con i campionati nazionali.  Nell’amichevole disputata in trasferta contro La Bcc Agropoli di Dnb, allenata dal potentino Antonio Paternoster, la sconfitta è stata come prevedibile di ampie proporzioni. Manca la quantificazione precisa del puntegio, come spesso accade nelle amichevoli, ma lo scarto a favore dei campani si è aggirato intorno alle cinquanta unità.  “Non mi lascio certo demoralizzare – commenta il coach Rossoblu Vincenzo Bochicchio – perdere non piace a nessuno e ho visto alcuni ragazzi giù di morale a fine partita, ma ho voluto rincuorarli perchè il risultato doveva essere l’ultimo dei nostri pensieri. Siamo in evidente ritardo, ma è da poco che ci stiamo allenando da vera squadra, quindi le difficoltà rientrano nell’ ordinario. I progressi mi aspetto di riscontrarli con il passare dei giorni, quando il lavoro in palestra inizierà a dare i suoi frutti.” Nel frattempo però, la squadra che rappresenterà in Dnc il Consorzio Pallacanestro Potenza inizia ad avere sembianze riconoscibili. Un’identità che non può prescindere dalla mission, quella di valorizzare i più giovani. I’96 Ciardullo e Cutolo e il ‘97 Di Tullio sono stati alternati nel ruolo di play, Antonello Marchese sarà la guardia titolare, ad oggi parte da tre Giusepe Pace, classe ‘95, di ritorno dall’esperienza in Dna (e nelle giovanili) con Treviglio. Sotto canestro, l’esperienza di Danilo Lorusso e Stefano Marino. “Agropoli è una squadra molto fisica oltre che di buon livello tecnico – continua Bochicchio nell’analisi – schierando un play giovane abbiamo sofferto specie nei momenti di pressione a tutto campo. Poi con il passare dei minuti qualcosa di buono si è visto, a partire da Lorusso che è già vicino al top della forma. Sono convinto che anche Pace potrà darci una grande mano se fino alla fine del mercato dovesse rimanere a Potenza, ha fatto registrare percentuali basse al tiro, un po’ come tutti, ma i suoi margini di crescita sono notevolissimi e spero di riuscire a tirarli fuori nei prossimi allenamenti”. 
Twitter @pietroscogna
HA scelto di testarsi subito contro avversari di categoria superiore la Timberwolves, per mettere i suoi ragazzi di fronte alla dura realtà: il basket dei grandi è un’altra cosa. Rispetto ai campionati giovanili che, per questioni d’età, gran parte dei componenti del roster hanno fino ad oggi disputato. Ma anche rispetto al campionato regionale di Promozione affrontato nella passata stagione, che ha un po’ arrugginito, fisiologicamente, gli ingranaggi degli atleti senior che devono riprendere confidenza con le ribalte nazionali. Nell’amichevole disputata in trasferta contro la Bcc Agropoli di Dnb, allenata dal potentino Antonio Paternoster, la sconfitta è stata come prevedibile di ampie proporzioni. “Ma non mi lascio certo demoralizzare – commenta il coach Rossoblu Vincenzo Bochicchio – perdere non piace a nessuno e ho visto alcuni ragazzi giù di morale a fine partita, ho voluto rincuorarli perchè il risultato doveva essere l’ultimo dei nostri pensieri. Siamo in evidente ritardo, ma è da poco che ci stiamo allenando da vera squadra, quindi le difficoltà rientrano nell’ ordinario. I progressi mi aspetto di riscontrarli con il passare dei giorni, quando il lavoro in palestra inizierà a dare i suoi frutti”.
Nel frattempo però, la squadra che rappresenterà in Dnc il Consorzio Pallacanestro Potenza inizia ad avere sembianze riconoscibili. Un’identità che non può prescindere dalla mission, quella di valorizzare i più giovani. I’96 Ciardullo e Cutolo e il ‘97 Di Tullio vengono alternati nel ruolo di play, Antonello Marchese sarà la guardia titolare, ad oggi parte da tre Giusepe Pace, classe ‘95, di ritorno dall’esperienza in Dna (e nelle giovanili, a buoni livelli) con Treviglio. Sotto canestro, l’esperienza di Danilo Lorusso e Stefano Marino. “Agropoli è una squadra molto fisica oltre che di buon livello tecnico – continua Bochicchio nell’analisi – schierando un play giovane abbiamo sofferto specie nei momenti di pressione a tutto campo. Poi con il passare dei minuti qualcosa di buono si è visto, a partire da Lorusso che è già vicino al top della forma. Sono convinto che anche Pace potrà darci una grande mano se fino alla fine del mercato dovesse rimanere a Potenza, ha fatto registrare percentuali basse al tiro, un po’ come tutti, ma i suoi margini di crescita sono notevolissimi e spero di riuscire a tirarli fuori nei prossimi allenamenti”. Con il nuovo calendario del girone F di Dnc diffuso dalla Fip, la Timberwolves esordirà domenica 6 ottobre alle 18 al palaSannio di Benevento contro il Magic Team. Prima al palaPergola sette giorni dopo, quando capitan Marchese e compagni riceveranno la visita del Globo Isernia.

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