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MSC SPORT 2
JUNIOR VAL D’AGRI 1 DTS
MSC SPORT (4-4-2): Di Taranto; Giampietro, Scaldaferri, Riso, Bonatesta; Ricci, Lomanto, Iaquinta, Chirichella; Lofiego, Votta. A disp.: Grande. Allenatore: Masino.
JUNIOR VAL D’AGRI (4-3-1-2): Bocca; Cortese, F. Papaleo, Vaccaro, Pizzuto; Santalucia, Corsaro, L. Papaleo; Perna; Gatta, Notarfrancesco. A disp.: Arlotto, Rita, Pascale, Trivigno. Allenatore: Marinelli.
ARBITRO: Lapenta di Moliterno (Rubino – Lapadula).
RETI: 6′ st Perna, 24′ st e 1′ pts Chirichella.
NOTE: Ammoniti: Iaquinta (MSC); Corsaro (JVD). Spettatori: circa 500.
VILLA D’AGRI – Supplementari indigesti per la Junior Val d’Agri. La squadra campione in carica fino a venerdì sera ci ricasca come tre anni fa. Diversi avversari (gli attuali della Ruota della Fortuna) ma stessa denominazione che evidentemente ha portato bene: contro l’Msc Sport dopo il vantaggio di Perna su punizione (tre edizioni fa fu paradossalmente Molletta ad aprire le marcature in finale direttamente su calcio da fermo) la formazione di Marinelli ha subito il pari su calcio piazzato da Chirichella nei tempi regolamentari e un gol inventato dallo stesso dopo pochi secondi dall’inizio di quelli supplementari (all’epoca i biancazzurri furono rimontati anche in quel caso da una doppietta che fu di Genovese). Della serie i giocatori passano ma le storie si ripetono. Per la Junior Val d’Agri si è trattata della terza finale in quattro anni: se questa persa può ritenersi la fine di un ciclo non è dato sapere, ma fino a qualche giorno fa era diventata la squadra egemone del torneo. Per l’Msc Sport il torneo vinto è stato un percorso di crescita maturato negli anni con le delusioni: dopo essere stata eliminata dal Montemurro due anni fa ai quarti e nella passata edizione in semifinale, ha ottenuto il successo da ultimo respiro come avvenuto nelle precedenti gare. Vittoria in rimonta nel finale con l’A.C. Pikkia, poker perentorio alla Ruota della Fortuna per passare obbligatorio alla fase ad eliminazione diretta e pareggio in extremis ai supplementari che ha visto sorridere la compagine di Masino nella serie dei calci di rigori. Ci prova Iaquinta al 19′ a svegliare il match e gli spettatori (che nel corso della gara erano interessati più a chiacchierare per altro che non a seguire davvero la partita) con una sventola che sorvola il palo. Sei minuti dopo è Lofiego a rasentare il legno di prima intenzione su una rimessa laterale battuta velocemente da Chirichella. La Junior Val d’Agri cerca di uscire fuori dal tatticismo e al 29′ Gatta su un’azione personale iniziata da centrocampo calcia da fuori area chiamando Di Taranto alla deviazione in corner. Lo stesso numero uno dell’Msc Sport cinque minuti più tardi non riesce a trattenere un bolide di Perna e F. Papaleo per questione di centimetri non riesce nel tap – in sotto misura. Ed è ancora il difensore centrale biancazzurro che sulla punizione di Perna questa volta tocca il pallone ma indirizza alta la sfera di testa. Nell’unico minuto di recupero della prima frazione Ricci sull’apertura di Chirichella spara alto. Nella ripresa il parziale cambia. E’ il 6′ quando Perna su calcio piazzato dai 30 metri coglie impreparato Di Taranto non esente da colpe sul proprio palo. Lo svantaggio rigenera l’Msc Sport che comincia a riattaccare a testa bassa come nei primi 25′ di gioco. Allora al 14′ è Ricci che al volo sfiora la traversa. Scorrono nove giri di lancette ed è Chirichella a scaldare i guantoni di Bocca che respinge con qualche difficoltà. L’estremo difensore della Junior Val d’Agri non può nulla quando centoventi secondi su una punizione dello stesso Chirichella non vede partire la traiettoria del pallone calciata con forza ed insaccarsi all’nagolino. Così gli uomini di Masino cercano il vantaggio a questo punto ed è Scaldaferri al 32′ a concludere a giro di poco sulla traversa. Nel primo minuto di recupero Bocca si rifugia in angolo per salvare in corner il colpo di testa ravvicinato di Ricci. Ma il portiere di Paterno deve piegarsi alla gran fiondata di Chirichella dai quaranta metri che aveva notato la sua posizione lontano dai pali. Per il numero undici giallonero è il settimo gol nel torneo che gli vale anche il premio di capocannoniere e che permette al capitano Mario Riso di alzare la coppa al cielo che si tinge di un altro colore dopo tre anni di azzurro.
Biagio Bianculli
MSC SPORT 2
JUNIOR VAL D’AGRI 1 dts
MSC SPORT (4-4-2): Di Taranto; Giampietro, Scaldaferri, Riso, Bonatesta; Ricci, Lomanto, Iaquinta, Chirichella; Lofiego, Votta. A disp.: Grande. Allenatore: Masino.
JUNIOR VAL D’AGRI (4-3-1-2): Bocca; Cortese, F. Papaleo, Vaccaro, Pizzuto; Santalucia, Corsaro, L. Papaleo; Perna; Gatta, Notarfrancesco. A disp.: Arlotto, Rita, Pascale, Trivigno. Allenatore: Marinelli.
ARBITRO: Lapenta di Moliterno (Rubino – Lapadula).
RETI: 6′ st Perna, 24′ st e 1′ pts Chirichella.
NOTE: Ammoniti: Iaquinta (MSC); Corsaro (JVD). Spettatori: circa 500.
VILLA D’AGRI – Supplementari indigesti per la Junior Val d’Agri. Contro l’Msc Sport dopo il vantaggio di Perna su punizione la formazione di Marinelli ha subito il pari su calcio piazzato da Chirichella nei tempi regolamentari e poi un gol inventato dallo stesso dopo pochi secondi dall’inizio dei supplementari. Per la Junior Val d’Agri si è trattato della terza finale in quattro anni: se questa sconfitta può ritenersi la fine di un ciclo non è dato saperlo. Ci prova Iaquinta al 19′ a svegliare il match e gli spettatori con una sventola che sorvola il palo. Sei minuti dopo è Lofiego a rasentare il legno di prima intenzione su una rimessa laterale battuta velocemente da Chirichella. La Junior Val d’Agri cerca di uscire fuori dal tatticismo e al 29′ Gatta su un’azione personale iniziata da centrocampo calcia da fuori area chiamando Di Taranto alla deviazione in corner. Lo stesso numero uno dell’Msc Sport cinque minuti più tardi non riesce a trattenere un bolide di Perna e F. Papaleo per questione di centimetri non riesce nel tap in sotto misura. Ed è ancora il difensore centrale biancazzurro che sulla punizione di Perna questa volta tocca il pallone ma indirizza alta la sfera di testa. ella ripresa il parziale cambia. E’ il 6′ quando Perna su calcio piazzato dai 30 metri coglie impreparato Di Taranto non esente da colpe sul proprio palo. Lo svantaggio rigenera l’Msc Sport che comincia a riattaccare a testa bassa come nei primi 25′ di gioco. Allora al 14′ è Ricci che al volo sfiora la traversa. Scorrono nove giri di lancette ed è Chirichella a scaldare i guantoni di Bocca che respinge con qualche difficoltà. L’estremo difensore della Junior Val d’Agri non può nulla quando centoventi secondi su una punizione dello stesso Chirichella non vede partire la traiettoria del pallone calciata con forza ed insaccarsi all’angolino. Così gli uomini di Masino cercano il vantaggio ed è Scaldaferri al 32′ a concludere a giro di poco sulla traversa. Nel primo minuto di recupero Bocca si rifugia in angolo per salvare in corner il colpo di testa ravvicinato di Ricci. Ma il portiere di Paterno deve piegarsi alla gran fiondata di Chirichella dai quaranta metri che aveva notato la sua posizione lontano dai pali. Per il numero undici giallonero è il settimo gol nel torneo che gli vale anche il premio di capocannoniere e che permette al capitano Mario Riso di alzare la coppa al cielo che si tinge di un altro colore dopo tre anni di azzurro.
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