Il Coni volta pagina: niente più tessere riservate ai parlamentari per seguire le manifestazioni sportive in tutta Italia. La decisione del Comitato olimpico, guidato dal 19 febbraio scorso da Giovanni Malagò, è stata presa “al fine di evitare strumentalizzazioni su favori e privilegi riservati ai parlamentari della Repubblica”.
Secca la nota apparsa sul sito ufficiale del Coni: “Il Comitato olimpico nazionale italiano comunica che, al fine di evitare strumentalizzazioni su favori e privilegi riservati ai Parlamentari della Repubblica, ha deciso di non rilasciare più la concessione della tessera riservata ad onorevoli e senatori per l’accesso alle manifestazioni sportive che si svolgono sul territorio nazionale”.E’ Coni volta pagina: niente più tessere riservate ai parlamentari per seguire le manifestazioni sportive in tutta Italia. La decisione del Comitato olimpico, guidato dal 19 febbraio scorso da Giovanni Malagò, è stata presa “al fine di evitare strumentalizzazioni su favori e privilegi riservati ai parlamentari della Repubblica”.
E’ un provvedimento storico quello che si apprende da uno scarno comunicato stampa pubblicato sul sito del Coni. “Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano comunica – si legge – che, al fine di evitare strumentalizzazioni su favori e privilegi riservati ai Parlamentari della Repubblica, ha deciso di non rilasciare più la concessione della tessera riservata ad onorevoli e senatori per l’accesso alle manifestazioni sportive che si svolgono sul territorio nazionale”. Dallo scorso 19 febbraio il Coni è guidato da Giovanni Malagò, che ha inteso così segnare in maniera virtuosa il nuovo corso legato al quadriennio olimpico della sua presidenza.
QdB – redazione web