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BAWER MATERA74
FIRENZE 64
BAWER MATERA Vico 5, Iannuzzi 15, Rezzano 22, Vitale 15, Cozzoli 4, Samoggia 2, Smorto ne, Cantone 10, Grappasonni 1, Giuffrida. All. Benedetto
FIRENZE Giampaoli, Capitanelli 10, Caroldi 11, Sanna ne, Braa, Casadei 7, Magini, Galmarini, Spizzichini 14, Rabaglietti 22. All. Paolini
ARBITRI Capurro di Reggio Calabria e Portaluri di Ceccano (FR)
PARZIALI 29-13, 44-29, 60-44, 74-64
NOTE Spettatori 1200 circa. Espulso il coach del Firenze Paolini a cui è stato comminato un doppio fallo tecnico. Fallo tecnico nel secondo quarto a Vitale. Usciti per 5 falli Magini, Vico e Capitanelli. Tiri liberi Matera 16/25 e Firenze 10/15
“ABBIAMO chiarito chi comanda qui. Nel nostro palazzetto non sarà facile vincere per chiunque”. Giovanni Benedetto è orgoglioso della sua Bawer e ha validi motivi per esserlo. Con un primo quarto letale Rezzano e compagni hanno spezzato senza pietà le velleità di Firenze, centrando la quarta vittoria consecutiva alla vigilia del riposo imposto dal calendario. Migliore realizzatore proprio il lungo ex Brescia, a referto con 22 punti. Gara subito in controllo per la Bawer grazie al 29-13 maturato nei primi 10 minuti. Il solo Rabaglietti nel secondo parziale prova a rimettere in partita i toscani, ma il vantaggio rimane sempre entro margini di sicurezza fino alla sirena. Decisiva la supremazia a rimbalzo che Matera è riuscita a garantirsi costruendo tiri importanti e ottenendo in attacco preziose seconde chances sfruttate spesso nella maniera migliore. “Un’altra qualità di questa squadra è che riesce a rispettare gli obiettivi che ci diamo – conclude Benedetto – Firenze cattura di media dieci rimbalzi in attacco e noi volevamo fargliene prendere molti di meno. Direi che si siamo riusciti”.
QdB – redazione web
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