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THE show must go on. Lo spettacolo deve continuare. Lo sanno bene gli artisti. E così, nel giorno in cui a Lagonegro si sono celebrati i funerali di Pino Mango, in un PalaBasento gremito di fan di tutte le età Claudio Baglioni è salito sul palco per la tappa potentina del suo “ConVoi ReTour”.
E non poteva mancare a inizio concerto l’omaggio al cantautore di Lagonegro. Prima che il sipario si alzasse lo staff ha tributato una standing ovation a Mango. Applausi. Solo applausi. Le parole poi, sono venute nel corso del concerto quando Baglioni ha eseguito “Amore bello”, canzone che i due in passato avevano cantato insieme.
“Addio Pino. Voce nella voce, luce nella luce, pace nella pace”. Questo il messaggio di addio che Baglioni ha scritto, sulla sua bacheca Facebook, subito dopo aver appreso della morte di Mango.
A dieci anni dalla sua ultima esibizione il cantautore romano è tornato in Basilicata in un momento difficile e doloroso per il mondo della musica italiana ma non si poteva fare altrimenti. Impossibile, da un punto di vista logistico, annullare la data del tour.
E così Claudio Baglioni è salito sul palco e la prima cosa che ha fatto è stata rendere omaggio all’amico e collega. E lo ha fatto….
Quello di ieri sera è stato uno spettacolo di suoni, luci e scene, esaltante e coinvolgente, affidato alla bellezza di melodie immortali che non hanno mai smesso di appassionare generazioni di fan e questo grazie all’intensità dei testi vecchi – colonna sonora di tantissime generazioni – alla forza di nuovi, trascinanti arrangiamenti che rivelano un’anima decisamente rock, alla sensibilità verso ogni genere musicale e al sound ricco, solido e sapiente di una band che non si concede e non concede un solo attimo di tregua alla fabbrica delle emozioni. Emozioni anche per la città che, ha vissuto, per parafrasare una nota hit di Baglioni, una magica “Notte di note” e non solo.
Non c’è una canzone che possa dirsi più rappresentativa delle altre rispetto alla carriera artistica di Baglioni.
Ma se da un lato non è più tempo di accendini da alzare sulle note romantiche, dall’atro telefonini e mini pc fanno sa sfondo a un modo nuovo di ascoltare la canzone più romantica degli ultimi decenni “Questo piccolo grande amore” mentre “Mille giorni di te e di me” riaccende la nostalgia degli amori andati. E “Strada facendo”, “La vita e’ adesso” e poi “Via” e “Con voi” hanno dato la buona notte a un pubblico che porterà nel cuore la magia che solo una “Notte di note” può regalare.

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