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TITO –  Domani arriverà nelle sale italiane il film “La buca” che vede il lucano Rocco Papaleo coprotagonista  insieme a Sergio Castellitto, dopo aver recitato, qualche tempo fa,  con il figlio Pietro nel film “E’ nata una star”. La pellicola sarà proiettata domani anche al Multicinema Ranieri di Tito (proiezioni in sala 1 alle 17.30 -19.30-21.30)  che sabato ospiterà, per presentare il film, proprio Rocco Papaleo, il quale non perde occasione per ritrovarsi a parlare di cinema e della sua arte  in Basilicata.  Il suo arrivo a Tito è previsto per la proiezione delle 21.30. Ma il tour lucano di Rocco avrà inizio, nel tardo pomeriggio a Montescaglioso, nella sala Andrisani, dove l’attore, alle 18.30,  darà il via alla proiezione   nella pellicola. Poi, direzione Potenza, per un saluto, alle 20, al cinema Don Bosco, e, infine. Tito. Nel film, Papaleo interpreta Armando un poveraccio appena uscito di galera dove ha scontato, ingiustamente secondo lui, 27 anni di carcere.  E’ considerata dai critici “una stana coppia”  quella formata da due attori importanti del panorama italiano: da una parte l’artista di Lauria e dall’altra Sergio Castellitto che interpreta Oscar un avvocato burbero e disonesto. Armando e Oscar si  incontrano grazie al morso di un cagnolino all’avvocato che ovviamente cerca di trarre profitto dall’accaduto a scapito  dell’ex galeotto proprietario dell’animale.  Oscar a questo punto, però, viene a sapere la storia di Armando e dei suoi anni di galera e l’obiettivo cambia, diventa fare una causa milionaria allo Stato. Da qui i due diventano una sorta di detective alla ricerca di indizi e prove, in una storia agile e grottesca. Oscar porta Armando  in mezzo a legali, giudici corrotti e falsi testimoni. Si ragiona di legalità in questa sceneggiatura scritta  anche dalla penna magica di  Massimo Gaudioso con Alessandra Acciai, Miriam Rizzo e il regista Daniele Ciprì che torna dietro la macchina da presa film dopo il successo di “E’ stato il figlio”, pellicola che vede come  protagonista  uno straordinario  Toni Servillo che recita in siciliano. Tra  due importanti attori arriva quasi d’obbligo una bella e brava attrice, in questo caso si tratta della meravigliosa e dolcissima Valeria Bruni Tedeschi, tra i protagonisti dello splendido film della scorsa stagione cinematografica  “Il capitale umano”. La Bruni Tedeschi in tutto lo spettacolo della sua bellezza interpreterà Carmen, una barista dall’animo sensibile che sarà trascinata nella storia dai due uomini, uno che appartiene pare al suo passato e l’altro probabilmente al suo futuro. Un film  come preferisce dire Ciprì che “ruba dai caratteri della vita”.  In mezzo quindi all’inconfondibile sguardo stralunato di Rocco Papaleo in Armando, la vivacità di Sergio Castellitto in Oscar, la dolcezza e avvenenza di Valeria Bruni Tedeschi in Carmen, cresce e si sviluppa  una commedia- come ha dichiarato Castellitto nella conferenza stampa di presentazione della pellicola-  «che racconta una tragedia». Non resta che gustarsi il film al Ranieri, o nelle altre due sale lucane dove l’attore sarà presente, magari dopo aver scherzato e discusso un po’ con il buon Rocco Papaleo.  

 

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