Una notte con Arisa nel teatro della Grancia

UNA NOTTE con Arisa. Fa tappa questa sera  al Parco La Grancia di Potenza “Se vedo te tour”, la nuova tournée di Arisa che dopo la speciale anteprima con i concerti di Roma e Milano, prosegue per tutta l’estate sui palchi delle principali città italiane.

Nata con la musica nel dna, cantante, attrice, scrittrice, personaggio televisivo, dopo un incredibile inizio 2014 che l’ha vista trionfare al Festival di Sanremo e conquistare il top delle classifiche radio, digitali e video (sono oltre 13.000.000 le visualizzazioni di “Controvento”), Arisa torna a incontrare il pubblico con la sua capacità unica di emozionare con la sua voce anche gli ascoltatori più raffinati.

Durante i concerti presenterà alcuni dei brani di successo contenuti nei precedenti album fino alle hit del nuovo “Se vedo te” (uscito il 20 febbraio per Warner Music), come “Controvento”, “Lentamente” e il nuovo singolo “Quante parole che non dici”, che ha debuttato in radio a fine aprile.

Nel suo “Se vedo te tour”, Arisa sarà accompagnata sul palco da: Giuseppe Barbera (pianoforte/tastiere), Raffaele Rosati (basso), Giulio Proietti (batteria), Francesco Bruni (chitarre), Gnu Quartet (archi e flauto) nei concerti “full band”, e regalerà nuove suggestioni con gli spettacoli del suo “Special Acoustic Set (feat. GnuQuartet)”, in cui sarà accompagnata proprio da Gnu Quartet e pianoforte.

Aprirà il live  Marianne Mirage Sarzana, giovane cantautrice scoperta da Caterina Caselli. La passione per la musica e per l’arte hanno portato questa giovane cantautrice dal background internazionale a scoprire il suo amore per le grandi voci come Billie Holiday, Bassie Smith e Sarah Vaughan e per le sonorità black-soul ma anche per la psichedelia e per il grunge. Marianne – che lancerà il suo primo progetto discografico il prossimo autunno su etichetta Sugar-  sul palco con la sua chitarra, sarà accompagnata da Mattia Dallara (Synth & Machinery).

Un appuntamento, quello al Parco La Grancia di Potenza che riavvicina Arisa alla sua terra di origini, Pignola, e ai suoi conterranei. Un vero e proprio tuffo nelle sue origini.

E un piacere, quello dei fan lucani, ritrovare il loro idolo del mondo della musica italiana.