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Rex, una delle serie tv più popolari al mondo, cambia “colore”. Da lunedì prossimo andrà in onda su Rai2 con una regia davvero inaspettata, quella dei Manetti Bros, i due fratelli, Marco e Antonio, noti per originalità, dinamismo e allergia alla prevedibilità. Esce di scena, quindi, il giallo dei sospetti ed entra l’azione con ritmi decisamente più forti delle edizioni precedenti. Non cambia, invece, l’ispettore Monterosso, ormai un punto fermo della squadra di Rex. A vestirne i panni l’attore materano Domenico Fortunato che, insieme ai registi e agli altri attori del cast, ha preso parte, ieri, alla conferenza stampa di presentazione di “Rex 7”. «E’ stato un autentico divertimento lavorare insieme ai Manetti Bros – assicura Fortunato, durante la conferenza stampa- Quello che vedrete da lunedì sarà un Rex diverso, più divertente. Sono sicuro che piacerà molto ai bambini». E in effetti nella nuova serie i delitti non appartengono più al mondo realistico e cupo della cronaca nera ma al mondo più esplosivo e leggero del fumetto e dei vecchi telefilm americani. Tutto ruota intorno alle vicende del Commissario Terzani (uno splendido Francesco Arca), del suo cane fenomenale e della squadra che li affianca. Dodici le puntate che saranno trasmesse da lunedì prossimo alle 21,10.
«Vedremo una vera rinascita di Rex con i Manetti Bros», ha detto in premessa il direttore Angelo Teodoli, anticipando l’opinione condivisa da tutto il cast artistico che ha palesato il grande piacere di aver lavorato con i due fratelli e il cambio di passo dato alla serie dalla loro regia. Fratelli entrambi felici di aver accettato la spiazzante proposta: «All’inizio – ha raccontato Marco – eravamo un pò sballottati dall’idea di fare una serie televisiva di questo genere, ma dopo quattro minuti, nei quali ci siamo interrogati, ci siamo resi conto di essere davvero entusiasti di misurarci con una fiction già così popolare e volerla realizzare a modo nostro».
«Abbiamo cercato, infatti – ha spiegato Marco – di metterci dentro i Manetti Bros bambini e, nel farlo, abbiamo pensato a Rin Tin Tin, Furia, Lassie, gli Aristogatti e persino Goldrake e il suo “tuono spaziale” perchè Terzani è un poliziotto che ha un super potere, vale a dire Rex e Rex quando tutto è perduto riesce a tirare fuori l’arma vincente, in un certo senso – ha scherzato – quello che era per Goldrake il tuono spaziale. Troverete, infatti, una serie diversa dalle precedenti anche perchè c’è più violenza sotto un certo aspetto, considerato che ci sono più morti, ma anche meno violenza, trattandosi di morti “leggere” per il modo in cui sono raccontate».
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