Il grande giorno dell'Efa nella città dei Sassi

IL gran giorno è arrivato. Si riunisce oggi a Matera, fino a domenica, il consiglio di amministrazione dell’Efa, European Film Academy, che riunisce produttori, registi e professionisti del mondo del cinema di tutta Europa. In concomitanza con l’arrivo dei componenti del consiglio di amministrazione dell’Efa, alle ore 11, a Palazzo Lanfranchi sarà presentata in anteprima la mostra “La grande Bellezza della cineteca lucana” che da sabato e fino al 4 maggio raccoglierà in sette sezioni cimeli, attrezzature, materiale documentali raccolti dal lucano Gaetano Martino.

La mostra è stata curata dalla Soprintendenza per i beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata e della Lucana Film Commission. Per l’arrivo del “board” del cinema europeo la Camera di commercio coordina altre iniziative collaterali. In prima linea la musica: il Conservatorio musicale “Egidio Romualdo Duni’’ ha riservato, per domani alle ore 19.30, agli ospiti del board e agli appassionati,  un saggio di musiche da film come “La Strada’’ di Fellini,  eseguite dal balcone di Palazzo Ridola e una dimostrazione di applicazione di musica elettronica alle immagini. L’esibizione  promossa dal direttore Saverio Vizziello, avverrà nella sala Nino Rota, il noto compositore e  primo direttore della istituzione dal 1961 al 1969,  dove gli allievi dei corsi  innovativi  e il professor Fabrizio Festa offriranno un saggio davvero interessante di quanto prodotto finora, con quattro film, e applicazioni della musica al mondo della cinematografia in una commistione di suoni, grafica, immagini e video. In programma anche proiezioni ed una mostra fotografica dedicata a Pier Paolo Pasolini con le immagini scattate nel 1964 durante la lavorazione del “Vangelo secondo Matteo”.

L’iniziativa rientra nel percorso di candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019. Il cda dell’Efa annovera l’italiana Adriana Chiesa Di Palma, i registi Krzystof Zanussi, Agnieska Holland, i produttori David Mackenzie, Mike Downey, Antonio Saura, Roberto Cicutto, Helena Danielsson, Ilann Girard, Stephan Hutter, Dagmar Jacobsen, Cedomir Kolar, Rebecca O’Brien, Goran Paskaljevic, Antonio Perez Perez, Marek Rozenbaum, Jani Thiltgese, Marion Doring.

Veramente il meglio che la cinematografia europea esprime in questo momento. Non ci sarà, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, Wim Wenders che dell’Efa è presidente onorario.

m.agata@luedi.it