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POTENZA – «Diciamo subito che Arisa è una bravissima ragazza e la sua una bella famiglia. Ritengo però che la cantante, l’artista, il personaggio pubblico Arisa talvolta non sia ben consigliata». Sono le parole del direttore della Rai Basilicata Fausto Taverniti. che come lucano e uomo Rai è quasi investito “d’ufficio” del ruolo di paciere nella disputa tra Arisa e la Rai. Tutto è partito dalla messa in onda durante la puntata post Sanremo di “Domenica In” di un intervista alla madre di Arisa realizzata, tra l’altro dalla redazione del Tgr Basilicata. Dopo le prime immagini Rosalba da Pignola è fuggita in lacrime dal programma di Mara Venier. Tutto sembrava finito lì ma poi Arisa mercoledì 5 marzo in un’intervista a “Le invasioni Barbariche” su LA7 ha attaccato la Rai parlando addirittura di complotto. Mercoledì scorso è arrivata anche la risposta pepata della Venier sempre davanti a Daria Bignardi, ipotizzando addirittura una querela.
A questo punto il direttore Fausto Taverniti decide di intervenire parlando con la Venier: «Ho parlato con Mara dopo la sua intervista, per ringraziarla anche a nome di Rai Basilicata per aver difeso quello che era stata una scelta, a mio avviso opportuna del Tgr Basilicata» – spiega il direttore Taverniti a il Quotidiano della Basilicata – «la collega ha semplicemente incontrato la madre di Rosalba, parlando di una bella storia: cenerentola che si trasforma in principessa nel mondo televisivo. Per la madre. Arisa, principessa già lo era e quel servizio doveva evidenziare questo aspetto». Per l’appassionato di musica e esperto della comunicazione Taverniti non ci sono dubbi sulla bontà di Arisa e spiega: «Rosalba a mio avviso, non ben consigliata, nell’intervista a Invasioni Barbariche ha avuto parole non certamente lodevoli nei confronti di chi lavora nel mondo dell’informazione e della comunicazione. Questa questione mi fa tornare alla mente un episodio, avvenuto dopo il secondo posto de “ La notte”. La redazione de “La vita in diretta” aveva intenzione di fare un servizio sul ritorno di Arisa in Basilicata e i quel periodo doveva fare un concerto a Policoro in occasione del “Torneo delle regioni”.
Io parlai con Arisa e le chiesi se era disponibile al servizio de “ La vita in diretta” in cui parlare anche della Basilicata. Arisa disse di sì, ma dopo il suo arrivo dall’aeroporto di Bari, mi chiamò da parte e mi disse che non poteva fare più l’intervista nonostante lo staff de “La vita in diretta” e la collega Barbara Di Palma fossero già lì pronti ad intervistarla». Non certo gentili, però sono state le parole della presentatrice Mara Venier nei confronti di Arisa nel programma di La7, tanto che qualcuno ha ipotizzato un’antipatia di fondo tra le due, originato dai dissapori tra Arisa e Simona Ventura ai tempi di “X Factor”, ma Taverniti smentisce: «Assolutamente no, non ho rilevato antipatie personali di Mara verso Arisa. Anche lei era felice della sua vittoria». Parlando con Mara ho provato ad insistere nel dire che Arisa in tutto questo gioco è vittima e non è l’artefice. Sono convinto che il sorriso di Rosalba riuscirà a dare serenità anche a tutta questa vicenda». Per il direttore della rai Basilicata, Arisa quindi non ha colpe e smentisce anche i maligni che parlano di atteggiamenti da star e anticipa: «Ho già parlato con il sindaco di Pignola e con la Lucana Film Commission, abbiamo in programma di organizzare la venuta di Rosalba a Pignola e di fare una bella festa». Alla fine, visto tutto quello che è successo, era proprio necessario realizzare quell’intervista alla madre? «L’ha fatto la Rai ma potevano essere anche altri. Quando io Rai o altri chiedo un’intervista e mi viene concessa non è invasione».
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