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MATERA- Per una settimana la città dei Sassi, aspettando il 2019, sarà la capitale europea del cinema. Dal 20 al 23 marzo l’Efa (European Film Academy) terrà a Matera i lavori del consiglio di amministrazione. La città, che con il suo fascino ancestrale ha stregato tanti maestri della settima arte (Pasolini, Rosi, Gibson, solo per citarne alcuni), è pronta a svelare la sua anima antica ma fortemente protesa verso il futuro ad attori, registi, produttori, scenografi ed altre importanti professionalità di fama mondiale, componenti dell’Efa. Un programma “collaterale” accompagnerà dal 17 al 23 marzo il raduno materano dell’Efa, ponendo la città dei Sassi e la Basilicata sotto i riflettori del grande cinema. L’iniziativa, promossa dalla Camera di commercio di Matera nell’ambito dei programmi di internazionalizzazione, è stata illustrata nella mattinata di ieri nel corso di una conferenza stampa. Coinvolti direttamente in questa “Settimana del cinema” di Matera anche Regione e Apt di Basilicata, Lucania Film commission, Comune e Provincia di Matera, Comitato Matera 2019, Confcommercio e Confesercenti aziende e soggetti locali come Conservatorio musicale “Duni’’, Rvm, Bluvideo, Trm, Notarangelo Audiovisivi, Associazione Pier Paolo Pasolini impegnati nella produzione di tutto quanto ruota intorno al mondo del cinema. Dureranno per l’intera Settimana del cinema la mostra fotografica “Omaggio a Pier Paolo Pasolini’’ (i particolari nel box a pag. 15 ndr) e la mostra su cimeli e documenti della Cineteca lucana allestita dalla Lucania film commission a Palazzo Lanfranchi. Nell’occasione anche le vetrine del centro storico si vestiranno a festa per celebrare il cinema. Tema: il Vangelo secondo Matteo di Pasolini. Già una trentina, in base ai dati forniti dal presidente Francesco Lisurici, gli esercenti che hanno dato la propria adesione all’iniziativa lanciata da Confcommercio e Confesercenti. Grande attenzione anche ai giovani: una serie di film saranno proposti in visione al Cinema Comunale per le scuole superiori, da Lucana film commission, Prvincia e Comune di Matera. Venerdì 21 sarà la trasmissione di Radio 3 Rai “Holliywood Party’’ a raccontare in diretta i lavori dell’Efa in città. E di “Quale futuro per il cinema in Europa’’ si discuterà sabato 22 marzo, alle 18,30, nel corso del dibattito organizzato dal Comitato Matera 2019 alla Casa Cava. Il programma si arricchirà nei prossimi giorni di ulteriori appuntamenti in corso di definizione, con la presenza di artisti lucani e di risonanza internazionale ancora rigorosamente top secret. E c’è attesa per la presenza dei grandi nomi del consiglio di amministrazione dell’Efa che giungeranno a Matera, accompagnati da Adriana Chiesa Di Palma, brillante protagonista della distribuzione del cinema italiano nel mondo e componente di spicco dell’Efa in rappresentanza dell’ Italia. La European Film Academy, presieduta dal regista Wim Wenders, riunisce oggi 3000 professionisti europei del cinema, con l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica. Nel programma sono previste conferenze, seminari e workshop, con l’obiettivo comune di costruire un ponte tra creatività e industria. «Per Matera e per la Basilicata -ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli – ospitare l’European Film Academy è un evento importantissimo sia per la presenza qualificata di grandi operatori del settore cinematografico, sia per le iniziative collegate che possono portare valore aggiunto all’economia locale con la creazione di rapporti tra creatività e mondo produttivo. In Basilicata ce ne sono, e vanno sostenute in maniera adeguata per attrarre nuove produzioni facendo crescere tutti i settori che ruotano intorno alla cinematografia». Il sindaco, Salvatore Adduce, accompagnato dall’assessore alla Cultura Alberto Giordano, nell’evidenziare il positivo lavoro di sinergia avviato tra enti, ha ricordato come la cinematografia sia un elemento di riconoscibilità per Matera. «Non è un caso – ha sottolineato il primo cittadino- se pur essendo stato girato in parte “residuale” a Matera, il Vangelo di Pasolini è diventato il film di Matera». Paride Leporace, direttore della Lucana Film commission, ha ricordato il rapporto tra cultura e cinema e la vocazione di Matera a ospitare produzioni cinematografiche di rilievo. «Ad un passato importante e a un patrimonio di valore come quello della Cineteca lucana, si affianca un presente fatto di produzioni che vedono protagonisti attori, registi e società cinematografiche della Basilicata di sicuro interesse. Una domenica notte di Albano e l’Amore oggi di Fontana e Stasi ne sono un esempio». Ulteriori spunti e contributi sulla presenza dell’Efa a Matera sono venuti da Mariano Schiavone dell’Apt, circa le ricadute della manifestazione per l’intera Basilicata. Il direttore del Conservatorio Saverio Vizziello ha sottolineato l’importanza del rapporto tra cinema e produzione musicale e le potenzialità dei corsi attivi a Matera in musica applicata alle immagini e di post produzione per le musiche da film. Vito Signati, direttore tecnico del Cesp, ha illustrato tutto quanto si sta facendo nell’organizzazione dell’evento. Il cammino verso Matera 2019, insomma, prosegue a passo spedito e passa attraverso il cinema.
m.agata@luedi.it
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