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L’ “Amore oggi” non è detto che sia una cosa meravigliosa. Per un paio di buone ragioni: uno c’è la crisi, due a raccontarlo sono i gemelli del ciak Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi. I due giovani registi materani proprio sugli anti-clichè hanno costruito la propria fortuna professionale e, dopo aver dissacrato politica e potere con il video “Inception – Nella mente di Berlusconi”, diventato rapidamente il più cliccato della rete, hanno avuto da Sky il compito di cimentarsi con un tema ancora più spinoso (e non per via dell’abuso di rose rosse): l’amore. Ne è nata una commedia divertente e “inusuale”, proprio com’è nello stile dei due registi. Il film avrebbe dovuto essere trasmesso oggi per san Valentino, ma è piaciuto talmente tanto che Sky ha deciso di anticiparne la messa in onda a lunedì, alle ore 21.10, su Sky Cinema Uno, la rete delle grandi prime visioni. Questa sera, come da programma iniziale, per festeggiare gli innamorati, si replica su Sky Cinema Passion, alle ore 22.50. Il film racconta l’amore ai tempi della crisi attraverso quattro diverse storie che si intersecano tra loro e confluiscono in un finale unico. «Ciò che ci interessava era raccontare le storie d’amore dopo quello che è il tradizionale bacio finale nei film – spiega Giuseppe Stasi – La normalità e le difficoltà che vengono dopo quel bacio. Sky ci ha chiesto una storia su San Valentino, da immaginare in assoluta libertà. Nelle nostre corde c’è sempre stata l’anti-convenzione: volevamo realizzare qualcosa di diverso dalle commedie che si vedono attualmente al cinema». E, a guardare l’entusiastica accoglienza da parte della critica, dopo la première dei giorni scorsi, Fontana e Stasi hanno perfettamente centrato l’obiettivo. Si comincia con l’amore “precario” di una coppia (Andrea Bosca e Sara Zanier), alle prese con le numerose difficoltà a metter su famiglia e si prosegue con la caccia alla ragazza dei sogni (Mily Cultrera Di Montesano) e le sedute di allenamento massacranti di un aspirante figo palestrato (Edoardo Purgatori) dopo essere stato mollato dalla fidanzata (Giulia Lapertosa). E per finire l’inesorabile tramonto di un calciatore di serie A (Alessandro Tiberi), ormai noto solo per i suoi numerosi flirt. Per realizzare il tv movie i due registi hanno indivuato diverse location e tra queste non poteva mancare l’unico vero amore (neanche troppo segreto) dei due: Matera. Quando a settembre scorso, in una bella giornata di sole, li “pizzicammo” a girare nella centralissima piazza Vittorio Veneto nulla vollero svelare su quella inattesa incursione. Ad assicurarsi che le loro bocche fossero ben cucite il produttore Marco Lupo. Unico indizio una locandina con il volto di una ragazza da cercare stampato. Adesso, finalmente, il mistero si può svelare: «Stavamo girando l’episodio di cui sono protagonista- racconta Giancarlo Fontana- Interpreto un ragazzo che alla festa di Sant’Eufemia a Irsina nella sua videocamera cattura il volto di una ragazza sconosciuto che non riesce più a togliersi dalla testa. Parte così la ricerca: prima con il più tradizionale metodo dei volantini distribuiti ai passanti, poi attraverso il tam tam sui sociale network». Inutile dirlo, gli esiti della ricerca sono tutt’altro che scontati». Ma di Matera nel film non ci sono solo i luoghi. Anche questa volta Fontana e Stasi hanno voluto valorizzare le professionalità del posto. A curare la logistica lo staff di Bluvideo, sul set invece fanno la loro apparizione gli attori Nando Irene e l’esordiente Antonello Morelli, piacevole scoperta dei due registi, insieme a Grazia Leone di Bernalda. Anche la colonna sonora parla materano grazie alla presenza di Luigi Scarangella (vocalist de Le Mani) e della band Uno non basta. Ad impreziosire il tv movie una serie di guest star d’eccezione, come Rocco Siffredi, Caterina Guzzanti, Neri Marcoré, Enrico Bertolino, Gianluca Vialli e Fabio Caressa, questi ultimi due nel ruolo di se stessi. «Tutti si sono prestati gratuitamente- sottolineano all’unisono i due registi- Convincere Caterina, Enrico e Neri è stato facile, avevamo già lavorato insieme per cui si sono immediatamente lasciati coinvolgere. Ma anche con Gianluca Vialli e Fabio Caressa che, di fatto, sono la colonna sonora del finale, è stato davvero semplice trovarsi in sintonia». E per tutto il resto? Ovviamente, ci pensa Rocco…
m.agata@luedi.it
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