Rina racconta la Basilicata a Harvey Weinstein

QUARTO giorno di CinemadaMare al Lido di Venezia. Il grande raduno di giovani registi del mondo sarà, fino al 6 settembre, nella piazza Sant’Antonio (accanto al PalaBiennale), che da oggi, fino al 5, offe il suo grande schermo ad alcuni film girati in Lucania, a cominciare da “Basilicata coast to coast” di Rocco Papaleo (stasera, a partire dalle 21).  Il film racconta le avventure di un gruppo di musicisti che attraversa a piedi la Basilicata; dal Tirreno allo Jonio. Un viaggio lungo 233 chilometri che porta a scoprire la bella Lucania. Così come CinemdaMare porta la carovana di giovani filmmaker in giro per l’Italia, in un viaggio di 3800 chilometri per trasformare lo Stivale in un grande set a cielo aperto.

“Per CinemadaMare, festival nato in Basilicata, dove continua a svolgere attività tutto l’anno –spiega il direttore Franco Rina (che nella foto parla del suo festival e della Basilicata terra di Cinema, con uno dei più grandi produttori del mondo, Harvey Weinstein) – è un’attitudine spontanea e naturale collaborare con tutte le istituzioni  con tutte le iniziative anche private che ne abbiano voglia. A maggior ragione con la mia regione di origine, per la quale ho aperto volentieri il nostro spazio all’aperto, alla proiezione dei film segnalatici dal direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace”.

Sempre in “Piazza CinemadaMare”, al Lido, proiezione anche di un altro lavoro di un giovane attore lucano, Enzo Musmanno, nel film “Fuori Orario”, prodotto nell’ambio del progetto “Ciak Basilicata”, con il coordinamento di “CinemadaMare”. Musmanno, 27 anni di Tursi, da anni recita nei teatri e sui set cinematografici romani (a CinemadaMare dal 25 giugno, ha preso parte a 30 film diretti da registi italiani e stranieri).

Ha salutato tutti, invece ieri l’autore del docufilm “Hybris”, Fabio Masi. Il documentario, che attraverso l’occhio di Blob ripercorre gli ultimi dieci anni della Mostra del Cinema di Venezia, ha suscitato molto interesse tra il pubblico e i tanti turisti che affollavano piazza Sant’Antonio. Enrico Ghezzi, grande critico cinematografico e ideatore del programma televisivo “Blob”, ha introdotto il film ripercorrendo le tappe e i momenti più importanti del programma satirico più longevo di Rai 3. Ad accompagnare la piacevole serata, anche il giornalista Vincenzo Mollica e l’attore Valerio Mastandrea, che non hanno mancato di esprimere il loro apprezzamento per il lavoro svolto da Fabio Masi e la loro gratitudine a CinemadaMare per aver offerto uno schermo a tanti film che invece sarebbero rimasti invisibili.