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MATERA – Una mostra che incuriosisce come minimo. Anche perchè Batman è stato il sogno ed il mito di molti e lo è ancor oggi.
Si inaugura questa sera la Mostra fotografica “Sergio Laterza ha incontrato BATMAN” alle ore 19 presso lo ZTL Lounge Club (l’antica Terrazza Martini a strapiombo sui Sassi), in Via del Casale 69, a Matera. Rimarrà aperta fino al 30 settembre.
Si tratta di una serie di immagini stupefacenti in cui una Matera gotica e caveosa come non mai, diviene set ideale per le avventure del celebre uomo pipistrello dei fumetti. Un’esposizione artistica per grandi e piccini, nel corso della quale sarà possibile pure ammirare una statua gigante di Batman usata in diversi film e proveniente direttamente da Los Angeles. Tra finzione e realtà: a Matera, set cinematografico a cielo aperto, può succedere di tutto. Come spiega direttamente Sergio Laterza alla Gazzetta di Gotham.
Lei, un oscuro artista di nome Sergio Laterza, sostiene di aver incontrato Batman in un posto altrettanto oscuro chiamato Matera, com’è possibile?
Matera sta diventando una città metafisica, anzi lo è sempre stata, e qui tutto è possibile…
Dunque si è trattato soltanto di una visione?
C’è chi dice che Batman non esiste, che sia solo un personaggio di fantasia, ma io l’ho visto e l’ho pure fotografato. Questa mostra che si apre oggi lo testimonia.
Sembra proprio convinto. E quelli della Warner Bros che dicono?
Dovrebbe chiederlo a loro. Qui non siamo in un film. Non c’è neanche il patrocinio della Film Commission.
Ma perché l’Uomo Pipistrello sarebbe venuto proprio a Matera?
La Basilicata è terra di emigrazioni e di ritorni. Io nel tempo libero faccio l’antiquario: tempo fa mi sono imbattuto in due strambi tizi, i fratelli Marvellini, che erano riusciti nella straordinaria impresa di riesumare una foto d’epoca ritraente il nonno di Batman. Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che costui era partito da Matera per fare fortuna a Gotham city. Ecco che oggi il celebre nipote è tornato per visitare i luoghi delle sue origini.
Quindi finirà con Batman che si compra un Sasso e lo trasforma in un bat-albergo di lusso?
Non credo. Non vorrei svelare troppo: visitate la mostra e scoprirete come è andata a finire questa visita. Posso solo anticipare che Batman è rimasto deluso da Matera. C’è troppa poca delinquenza. E’ la città più sicura d’Italia – e anche la più “triste”, stando a quanto sostiene un recente studio dell’Università di Milano – e dunque gli unici nemici con i quali il nostro eroe potrebbe battersi sono i politici locali. Poca roba, a dire il vero…
Insomma, par di capire che girovagando di giorno, tra i Sassi d’estate, è possibile avere delle forti allucinazioni…E sapesse che visioni se comincia a girare di notte, con gli effetti dell’alcool e con le lucine fioche che ci sono puoi arrivare a incontrare persino Angelina Jolie. Una volta nei Sassi ho incontrato Monica Bellucci, Mariangela Melato e Sofia Loren, tutte e tre insieme, anche se in epoche diverse.
Ma questa Matera è la stessa Matera candidata a Capitale europea della cultura 2019? Con quale coraggio questi amministratori ambiscono a un titolo tanto importante se poi sono incapaci di pianificare persino l’ordinario?
Ah, non lo dica a me. La mia mostra su Batman non ha neanche il patrocinio di MT2019. Ho provato più volte a contattare il comitato organizzatore, ma erano sempre impegnati in buffet e non mi hanno dato retta. Vanno da un buffet all’altro e non si sono neanche accorti che c’era Batman a Matera.
Dunque una mostra senza patrocini, perché andrebbe visitata?
Perché ho rincorso Batman tra i Sassi come un paparazzo, tendendogli agguati notturni lungo tutto il mese di luglio per fotografarlo. Alla fine siamo diventati amici. L’ho portato a visitare la Grotta dei pipistrelli e lui si è anche commosso quando gli ho spiegato che in lingua materana “pipistrello” si dice “mattivagghi”, un termine che presenta un’assonanza stupefacente con la parola americana “batman”…
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