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SENISE – Al via oggi la XIX edizione dell’Agglutination Metal Festival oramai tra le più prestigiose manifestazioni musicali hard rock live in Italia. Unico cambiamento riguarda la location. Quest’anno, infatti, il festival si svolgerà nel campo sportivo di Senise, a pochi chilometri dalla classica Chiaromonte. Un ampio spazio più attrezzato permetterà anche un maggior numero di stands per la fiera della musica che accompagnerà la manifestazione L’Agglutination, nato dalla passione di Gerardo Cafaro, vero factotum dell’associazione “Agglutination”, è diventato meta di decine di centinaia di rocchettari del sud e non solo. Memorabile fu l’edizione del 1997 quando tra le numerose band che si esibirono, ospiti speciali furono il mitico gruppo americano degli Overkill. 

Ed è proprio il ritorno di questa mitica band, vera leggenda del thrash-metal mondiale, la punta di diamante della prossima edizione in programma oggi. La band sarà in esclusiva per il Centro-Sud Italia all’Agglutination. Così come i finlandesi Stratovarius uno dei gruppi che ha segnato il genere power- metal a livello mondiale e ritornati prepotentemente da poco con un nuovo splendido capitolo “Nemesis”. Ma le sorprese non sono finite qui, perché anche gli amanti del black metal avranno i loro infernali demoni, nel nome degli svedesi Marduk, l’eccellenza tra le bands più rappresentative del pianeta in ambito estremo. A suggellare il grande bill di quest’anno ci saranno altre quattro bands di punta della scena metal italiana, i lombardi Folkstone con la loro musica che unisce elementi provenienti dalla tradizione folk e dalle sonorità metal/rock accompagnati da cornamuse e violini, i toscani Eldritch gruppo di vecchia data sempre ottimamente apprezzati anche all’estero, i pugliesi Natron che da anni raccolgono ottimi consensi anche oltre confine e per finire grande curiosità sarà la nuova grandissima realtà italiana, targata, Heavenshine, band napoletana con la presenza della straordinaria voce soprano di Miriam Ricotti, che presenteranno in esclusiva per la prima volta i brani del nuovo cd dove c’è anche una song intitolata “Lucania”. 
Tra i gruppi emergenti i romani Blind horizon e i Reburn. «L’Agglutination è festa, – spiega Gerardo Cafaro, – ma anche possibilità per i gruppi meno famosi di avere visibilità su un palcoscenico internazionale, una vera aggregazione di giovani provenienti da varie regioni d’Italia, un momento di aggregazione sociale, in aiuto ad uno dei problemi purtroppo troppo sentiti nel nostro amato Sud. Poi anche per gli stessi gruppi e per gli addetti ai lavori diventa una grande opportunità di promuovere i propri dischi o prodotti musicali, espressione di nuovi linguaggi musicali. Notevole è anche l’indotto economico smosso per l’area in virtù dell’arrivo di tanta gente da fuori regione, a tal proposito – precisa Cafaro – ricordiamo che sono già organizzati autobus appositamente per assistere al festival dalla Sicilia, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia e naturalmente la Basilicata con autobus che parte da Venosa e con sosta a Potenza».
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