Talenti lucani e grande schermo: Marco Albano
La carovana itinerante di “Cinemadamare” a Muro Lucano da stasera fino a martedì
PROMOZIONE DEI lavori dei talenti cinematografici lucani nel terzo giorno di CinemadaMare a Muro Lucano in piazza Don Minzoni dove sarà ospiatta da stasera e fino a martedì. Si comincia dal giovane regista Giuseppe Marco Albano che presenterà, insieme al produttore Mariano Leoni e allo sceneggiatore Antonio Andrisani, il suo primo lungometraggio “Una domenica notte”. Si tratta di una storia interamente ambientata in Basilicata, il cui titolo cita una canzone di Brunori Sas, cantautore calabrese che ha collaborato alla colonna sonora. Il film è stato presentato lunedì scorso sull’isola Tiberina a Roma: “Basilicata terra di Cinema”, uno dei tre appuntamenti dedicati alla Basilicata. Ha salutato tutti, invece, lasciando un grande slancio nello spirito del paese ma anche tra i giovani registi italiani e stranieri di CinemadaMare, il grande regista Krzysztof Zanussi, uno dei maestri della Polonia che ha detto: “CinemadaMare crea una connessione tra le diverse conoscenze dei filmmaker provenienti da ogni parte del mondo mettono a disposizione nel momento in cui decidono di lavorare insieme”. Nel pomeriggio ha tenuto un workshop con i cineasti con cui si è parlato dalla sceneggiatura alla post produzione di un film.
Per il festival, proiezione di quattro cortometraggi in concorso alla Main Competition che saranno valutati dalla giuria popolare: “Lo saben los bosques”, di Marisa Tajada (Spagna); “Transito”, di Macarena Astorga (Spagna); “Eat” di Moritz Kramer (Germania); “Happy Button”, di Shiang Jie Jiang (Taiwan).
PROMOZIONE DEI lavori dei talenti cinematografici lucani nel terzo giorno di CinemadaMare a Muro Lucano in piazza Don Minzoni dove sarà ospiatta da stasera e fino a martedì. Si comincia dal giovane regista Giuseppe Marco Albano che presenterà, insieme al produttore Mariano Leoni e allo sceneggiatore Antonio Andrisani, il suo primo lungometraggio “Una domenica notte”.
Si tratta di una storia interamente ambientata in Basilicata, il cui titolo cita una canzone di Brunori Sas, cantautore calabrese che ha collaborato alla colonna sonora.
Il film è stato presentato lunedì scorso sull’isola Tiberina a Roma: “Basilicata terra di Cinema”, uno dei tre appuntamenti dedicati alla Basilicata. Ha salutato tutti, invece, lasciando un grande slancio nello spirito del paese ma anche tra i giovani registi italiani e stranieri di CinemadaMare, il grande regista Krzysztof Zanussi, uno dei maestri della Polonia che ha detto: “CinemadaMare crea una connessione tra le diverse conoscenze dei filmmaker provenienti da ogni parte del mondo mettono a disposizione nel momento in cui decidono di lavorare insieme”.
Nel pomeriggio ha tenuto un workshop con i cineasti con cui si è parlato dalla sceneggiatura alla post produzione di un film. Per il festival, proiezione di quattro cortometraggi in concorso alla Main Competition che saranno valutati dalla giuria popolare: “Lo saben los bosques”, di Marisa Tajada (Spagna); “Transito”, di Macarena Astorga (Spagna); “Eat” di Moritz Kramer (Germania); “Happy Button”, di Shiang Jie Jiang (Taiwan).
