MATERA – Ecco un inedito matrimonio musicale, quello tra il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca e il Festival Duni di Matera, che in questa sua quattordicesima edizione presenta nella Città dei Sassi due appuntamenti realizzati in collaborazione con la prestigiosa istituzione musicale pugliese.
Il primo sarà il concerto “Da Verdi a Wagner”, un recital lirico che rappresenta il tributo “canoro” di Festival Duni a questi due grandi compositori dei quali quest’anno ricorre il bicentenario della nascita.Il concerto “Da Verdi a Wagner” di XIV Festival Duni si terrà questa sera, alle ore 21, al Chiostro Le Monacelle; è il secondo appuntamento della rassegna “Cibo & Musica”, realizzata in collaborazione con “Vivere Italiano”, che vede il matrimonio tra la musica di qualità e la degustazione del pane di Matera e di prodotti enogastronomici locali.
Biglietto al botteghino 5 euro, più 0,50 centesimi di prevendita alla Cartolibreria Montemurro, via delle Beccherie n.69 e da Grieco Abbigliamento in via Lucana n.66 e via Tommaso Stigliani n.94.
Accompagnati dal maestro Ettore Papadia al pianoforte, si esibiranno in arie di
Verdi e di Wagner sei giovani voci liriche selezionate dall’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca che negli anni ha formato cantanti poi affermatisi a livello internazionale.A Matera i soprani Lucia Conte, Amy Corkery e Federica Gibilisco, nonché i tenori Roberto Cervellera e Francesco Castoro, si cimenteranno in arie da famose opere di Giuseppe Verdi: Falstaff, Un ballo in maschera, I masnadieri, I Lombardi alla prima crociata, Giovanna d’Arco, Un giorno di Regno e Il corsaro. Nel secondo tempo i soprani Amy Corkery e Anta Jankovska, il mezzosoprano Margherita Rotondi, il tenore Francesco Castoro e il baritono Joonas Asikainen eseguiranno arie dall’opera di Richard Wagner “Das Liebesverbot” (Il divieto d’amare): è la prima opera rappresentata in pubblico del compositore tedesco, che ne scrisse anche il libretto traendolo dalla commedia shakesperiana “Misura su misura”.
Una curiosità: la “prima” dell’opera, diretta dallo stesso Wagner in un teatro semivuoto, fu un fiasco totale, anche perché un cantante dovette improvvisare la parte avendo dimenticato di studiarla, e peggio ancora fu la seconda rappresentazione, sospesa prima della fine del primo atto per una rissa scoppiata dietro le quinte, per motivi di gelosia, tra un cantante e il marito del soprano…
Organizzato da Festival Duni in collaborazione con Orchestra Magna Grecia e MonacelleCultura, Festival Duni è l’unica manifestazione di questo tipo in Basilicata ad essere riconosciuta di valenza internazionale dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali con contributo del Fondo Unico dello Spettacolo.
