Aspettando Vinicio Capossela e la sua banda a Matera
Il cantautore insieme alla Banda della Posta porta al Festival Duni di Matera la sua travolgente “Musica per sposalizi”
MATERA – E dopo Goran Bregovic al Parco del Castello Tramontano arriva un altro pezzo da novanta della musica d’autore: Vinicio Capossela. Ad accompagnarlo la ormai inseparabile Banda della Posta, una “ri-scoperta” di Vinicio che con il nuovo album e il tour estivo torna alle radici. Lo dice Vinicio Capossela: «la musica che un tempo accompagnava lo sposalizio, era musica umile, da ballo, adatta ad alleggerire le cannazze di maccheroni e a “sponzare” le camicie bianche, che finivano madide e inzuppate, come i cristiani che le indossavano. Un repertorio di mazurke, polke, valzer, passo doppio, tango, tarantella, quadriglia e fox trot, che era in fondo comune nell’Italia degli anni ’50 e ‘60, un periodo nel quale lo “sposalizio” è stato la principale occasione di musica, incontro e ballo”.
Per riscoprire questa musica Vinicio Capossela è ritornato nuovamente a Calitri, il paese dell’alta Irpinia del padre, dove ha scoperto la “Banda della Posta”, un gruppo di anziani musicisti calitrani che un tempo suonavano alla feste di sposalizio.
Al paese di Calitri e a questa musica, la colonna sonora di migliaia di matrimoni nell’Italia del dopoguerra, Vinicio Capossela dedica “Primo ballo”, il suo ultimo lavoro discografico, e il minitour “Musica per sposalizi” in cui presenta sul palco la “Banda della Posta”.
Martedì 23 luglio Vinicio Capossela sarà a Matera per il concerto “Musica per sposalizi”, un nuovo straordinario evento del cartellone della XIV edizione di Festival Duni, una tappa del minitour con cui il poliedrico musicista sta presentando il suo ultimo cd “Primo ballo”.
Il concerto “Musica per Sposalizi” con Vinicio Capossela si terrà al Castello Tramontano di Matera, con inizio alle ore 21. Biglietto al botteghino: posto in piedi 18 euro e posto a sedere 23 euro, più un euro di prevendita. I ticket sono disponibili presso la Cartolibreria Montemurro in via Delle Beccherie Matera e da Grieco Abbigliamento in via Lucana a Matera.
In questo straordinario concerto Vinicio Capossela e i musicisti della “Banda della Posta” faranno rivivere la vecchia “Musica per sposalizi”, trasformando magicamente la serata in una “festa di paese” fuori tempo massimo, un viaggio alla ricerca della melodia perduta, in cui saranno riproposti i “ballabili” che accompagnavano i matrimoni nell’Italia del dopoguerra.
Vinicio Casossela spiega che «a Calitri, qualche anno fa, un gruppo di anziani suonatori ha preso l’abitudine di ritrovarsi davanti alla Posta nel pomeriggio assolato, montando la guardia per controllare l’arrivo della pensione. Quando l’assegno arrivava tiravano fuori gli strumenti dalle custodie e si facevano una suonata. Il loro repertorio fa alzare i piedi e la polvere e fa mettere ad ammollo le camicie sui pantaloni. Ci ricorda cose semplici e durature. Lo eseguono impassibili e solenni, dall’alto del migliaio di sposalizi in cui hanno sgranato i colpi».
cultura@luedi.it
MATERA – E dopo Goran Bregovic al Parco del Castello Tramontano arriva un altro pezzo da novanta della musica d’autore: Vinicio Capossela. Ad accompagnarlo la ormai inseparabile Banda della Posta, una “ri-scoperta” di Vinicio che con il nuovo album e il tour estivo torna alle radici. Lo dice Vinicio Capossela: «la musica che un tempo accompagnava lo sposalizio, era musica umile, da ballo, adatta ad alleggerire le cannazze di maccheroni e a “sponzare” le camicie bianche, che finivano madide e inzuppate, come i cristiani che le indossavano. Un repertorio di mazurke, polke, valzer, passo doppio, tango, tarantella, quadriglia e fox trot, che era in fondo comune nell’Italia degli anni ’50 e ‘60, un periodo nel quale lo “sposalizio” è stato la principale occasione di musica, incontro e ballo”.Per riscoprire questa musica Vinicio Capossela è ritornato nuovamente a Calitri, il paese dell’alta Irpinia del padre, dove ha scoperto la “Banda della Posta”, un gruppo di anziani musicisti calitrani che un tempo suonavano alla feste di sposalizio.Al paese di Calitri e a questa musica, la colonna sonora di migliaia di matrimoni nell’Italia del dopoguerra, Vinicio Capossela dedica “Primo ballo”, il suo ultimo lavoro discografico, e il minitour “Musica per sposalizi” in cui presenta sul palco la “Banda della Posta”.
Martedì 23 luglio Vinicio Capossela sarà a Matera per il concerto “Musica per sposalizi”, un nuovo straordinario evento del cartellone della XIV edizione di Festival Duni, una tappa del minitour con cui il poliedrico musicista sta presentando il suo ultimo cd “Primo ballo”.Il concerto “Musica per Sposalizi” con Vinicio Capossela si terrà al Castello Tramontano di Matera, con inizio alle ore 21. Biglietto al botteghino: posto in piedi 18 euro e posto a sedere 23 euro, più un euro di prevendita. I ticket sono disponibili presso la Cartolibreria Montemurro in via Delle Beccherie Matera e da Grieco Abbigliamento in via Lucana a Matera.
In questo straordinario concerto Vinicio Capossela e i musicisti della “Banda della Posta” faranno rivivere la vecchia “Musica per sposalizi”, trasformando magicamente la serata in una “festa di paese” fuori tempo massimo, un viaggio alla ricerca della melodia perduta, in cui saranno riproposti i “ballabili” che accompagnavano i matrimoni nell’Italia del dopoguerra.Vinicio Casossela spiega che «a Calitri, qualche anno fa, un gruppo di anziani suonatori ha preso l’abitudine di ritrovarsi davanti alla Posta nel pomeriggio assolato, montando la guardia per controllare l’arrivo della pensione. Quando l’assegno arrivava tiravano fuori gli strumenti dalle custodie e si facevano una suonata. Il loro repertorio fa alzare i piedi e la polvere e fa mettere ad ammollo le camicie sui pantaloni. Ci ricorda cose semplici e durature. Lo eseguono impassibili e solenni, dall’alto del migliaio di sposalizi in cui hanno sgranato i colpi».