MATERA – Sarà il fascino senza tempo dei Sassi o la magia di fede e folclore che la festa della Madonna della Bruna riesce da sempre a creare, sta di fatto che Matera continua a esercitare un’attrazione fatale sulle celebrities di Hollywood.
A Pasquetta è toccato a John Malkovich fare capolino tra gli antichi rioni di tufo per una vacanza in “incognito” in pieno relax.
Una nuova dimostrazione dell’attenzione generale e del fascino su cui la città riesce a puntare a tutti quanti i livelli e soprattutto dello sbocco e l’attenzione hollywoodiana che riesce a raccogliere.
Adesso, aspettando l’arrivo di Sofia Coppola per la prima italiana del suo “The bling ring” (molto più che una promessa strappata dal presidente della Lucana film commission Paride Leporace, nell’incontro con la regista a Palazzo Margherita di papà Francis a Bernalda) è la volta di Dina Ruiz scegliere Matera.
I bene informati vorrebbero, infatti, la giornalista e attrice statunitense, dal 1996 moglie di Clint Eastwood, mitico protagonista della trilogia del dollaro del nostro Sergio Leone, papà degli “spaghetti western”, in vacanza a Matera da domenica.
L’ex conduttrice del telegiornale del canale statunitense Ksbw-Tv, affiliato dell’Nbc, ospite dell’hotel Sant’Angelo, un luxury resort nel cuore dei Sassi meta abituale dei vip d’oltreoceano di passaggio nella città, avrebbe scelto questo periodo proprio per vivere da vicino il giorno più lungo dei materani: la festa del 2 luglio e lo “strazzo” del carro trionfale della Bruna.
Ma dall’hotel Sant’Angelo nulla trapela sull’ospite illustre, anzi addirittura ne viene smentita la presenza.
Eppure che Dina è in vacanza a Matera ce lo conferma anche il sindaco Salvatore Adduce ch non ha escluso di incontrarla nelle prossime ore.
Qualcuno, per un attimo, ha sperato che la bella Dina non fosse sola. Ma, ahimè, Clint con lei questa volta non c’è e nemmeno Morgan, il figlio avuto dal celebre attore e regista.
La signora Eastwood, che come attrice ha avuto delle piccole parti in alcuni film del marito e attualmente è responsabile del Museo di Storia della California, evidentemente è tornata all’antico amore per il giornalismo ed è arrivata a Matera per godersi la bellezza dei Sassi e osservare da vicino la festa della Bruna.
Chissà non possa trarne ispirazione per un soggetto da sottoporre al suo Clint una volta ritornata negli States.
m.agata@luedi.it
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