"Per Elisa, il Caso Claps" vista in tv da un lucano su due

“Per Elisa – il caso Claps” ha affrontato con onore il duello del martedì sera con l’approfondimento tv e la Champions League. Nonostante concorrenti come “Di martedì”, “E’ sempre cartabianca”, “Avanti popolo” e l’ultima puntata di “Belve”, la sere diretta da Marco Pontecorvo ha tenuto davanti alla tv 3 milioni e 50 mila italiani con il 16,9% di share. Record in Basilicata, dove il programma è stato seguito da oltre centomila spettatori, pari a uno share del 49%, ovvero uno spettatore su due.

Le prime due puntate andate in onda martedì su Raiuno ripercorrono la vicenda di Elisa Claps, scomparsa improvvisamente a Potenza il 12 settembre del 1993 e ritrovata morta 17 anni dopo, nel sottotetto della chiesa della Trinità del capoluogo lucano. Una storia, quella che si è abbattuta sulla sua famiglia che ha intrecciato segreti, depistaggi, incompetenza in un circuito diabolico che per oltre un decennio non ha consentito di arrivare alla verità. Nonostante l’arresto di Danilo Restivo, ritenuto colpevole anche della morte della inglese Heather Barnett, sulla morte di Elisa Claps pesano ancora molti, troppi silenzi che non possono far scrivere ancora la parola fine su questa tragedia.

L’impatto emotivo che la storia di Elisa ha avuto sul pubblico di tutta Italia è confermato dai numeri che superano gli spettatori della fiction solo nel caso della partita tra Union Berlino e Napoli, appuntamento che forse avrebbe meritato un cambio di programmazione per la serie tv. Resta il fatto che “Per Elisa” ha superato di gran lunga i numeri di appuntamenti del martedì sera che, al contrario, hanno segnato il passo. Sia Rai2 che Rai3, infatti, non hanno brillato per ascolti: l’ultima puntata di “Belve” condotto da Francesca Fagnani ha portato a casa il 5,8% di share, con 923 mila spettatori.

Non è andata meglio a Nunzia Di Girolamo che nella puntata di martedì si era prodotta in una difesa pubblica di Giorgia Meloni, aprendo la sua trasmissione di approfondimento, confondendo forse il contesto nel quale si trovava. Per lei 432 mila spettatori per 432.000 telespettatori, pari al 2,6% di share.

Su Rete 4,Bianca Berlinguer si è dovuta accontentare del 5% di share pari a 724 mila spettatori. E infine “Di martedì” con Giuseppe Floris ha tenuto davanti allo schermo 1 milione e 396 mila telespettatori, registrando l’8,1% di share.
Nella sfida televisiva, dunque, la fiction di Raiuno ha interessato un pubblico non certo marginale, a conferma che le principali serie della tv pubblica, si pensi a “Imma Tatarani” o al recente ritorno de “I bastardi di Pizzofalcone” tratto dai romanzi di Maurizio De Giovanni, mantengono uno standard significativo, pur in occasione di sfide di ascolti importanti.