Gennaro Cosentino
3 minuti per la letturaCambio al vertice della testata giornalistica della Rai regionale della Basilicata: il calabrese Gennaro Cosentino è il nuovo caporedattore della TgR Basilicata.
Cosentino prende il posto di Oreste Lopomo che nel frattempo è andato a dirigere quale caporedattore la TgR Campania.
Chi è Gennaro Cosentino
Gennaro Cosentino è nato ad Aieta, in provincia di Cosenza, uno dei “borghi più belli d’Italia”, al confine con la Basilicata, il 21 agosto 1960 e vive a Cosenza dal 1989. È laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Messina, indirizzo storico-politico, presso l’Istituto diretto dallo storico Gaetano Cingari, ed è studioso di storia, antropologia e filologia.
Giornalista professionista dal 1992, dopo una lunga esperienza nei giornali, sin dall’età di 17 anni, nelle Tv private e (vincitore di concorso) nella Pubblica Amministrazione, è arrivato in redazione Rai nel 1995 e, prima ancora, nel ’92, nella struttura dei programmi. Conduttore del telegiornale, ha realizzato inchieste anche all’estero, principalmente in America Latina di cui è diventato un appassionato esperto, soprattutto per quanto riguarda il fenomeno dell’emigrazione dall’Italia nel Novecento. Ha curato “Il Settimanale” del sabato, il programma del mattino “Buongiorno Regione” e le rubriche “Lavori in corso” ed “Elzeviro” di cui è stato per anni autore.
È stato, per oltre 20 anni, conduttore e curatore delle Tribune Elettorali e dell’informazione politica della Tgr Calabria e ha seguito le visite degli ultimi Presidenti della Repubblica in Calabria. Ha collaborato con Tg2 Dossier Storie, come inviato e, a Roma, – Borgo Sant’Angelo – con l’Agenzia nazionale della Tgr realizzando servizi dal Parlamento, dai ministeri, dal Vaticano e dal Csm. Nel lavoro di redazione in Rai ha seguito tutte le fasi della formazione del telegiornale e del gr: dai servizi esterni in tutte le aree della Calabria, al lavoro di redattore, conduttore del Tg per anni, poi caposervizio e vice caporedattore.
Passando, negli ultimi tempi, dai compiti di innovazione e aggiornamento come media manager e curatore del sito web. Sempre in Rai ha svolto attività sindacale come componente del Comitato di Redazione e, a livello nazionale, nella Commissione Contratto dell’Usigrai. Scrittore più volte premiato, ha pubblicato una decina di libri, tra saggi, narrativa, racconti e poesia, tra cui un successo editoriale: “Mucho Gusto – Viaggio di un giornalista nell’Uruguay del corazón” (presentato nel Parlamento di Montevideo dal vice presidente della Repubblica dell’Uruguay Hugo Batalla).
Il volume è stato adottato in decine di scuole, destinatario di un encomio ufficiale del presidente della Repubblica Ciampi e vincitore del Premio Omaggio alla Cultura). Come conferenziere ed esperto, viene chiamato, da anni, a tenere lezioni in corsi universitari, master e istituti superiori, su Storia del Giornalismo e Storia dell’integrazione europea. Gli sono stati conferiti numerosi premi e riconoscimenti. Impegnato nella promozione culturale, è stato direttore artistico di Premi ed eventi pubblici e ha anche scritto, messo in scena recital teatrali e realizzato video-documentari su temi culturali, storici, artistici e sociali.
Ancora giovanissimo fu scelto dal famoso filologo tedesco Gerhard Rohlfs come collaboratore nelle ultime opere pubblicate dallo studioso tedesco su scavi linguistici, dialetti e cultura popolare. È presidente dell’Associazione “Centro Rinascimento” ed ideatore del laboratorio di pensiero-Summer School “Giornate d’Europa”, che si svolge dal 2011 – l’ultima settimana di luglio – nel Palazzo Rinascimentale di Aieta, in collaborazione con università, fondazioni e istituzioni nazionali ed europee. Impegnato nel volontariato culturale, è delegato cultura e vice presidente del Fai in Calabria ed è stato formatore dei delegati regionali Comunicazione del Fondo Ambiente Italiano.
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