Rocco Papaleo
2 minuti per la letturaL’evento partirà il 1° ottobre, esattamente 131 giorni prima delle manifestazioni conclusive a Scanzano e Lauria
LAURIA – Ieri mattina si è tenuto un incontro di presentazione del progetto “Grande Marcia d’amore per la cultura”, l’iniziativa che si terrà i prossimi 20 e 21 marzo e che si propone di attivare, con la nuova programmazione 2014/2020, un Modello di Sviluppo Etico-sostenibile improntato sui programmi regionali “VVV: Vivi una Vita che Vale” e “VCV: Viaggio al Cuore della Vita”.
Tomangelo Cappelli, dell’Ufficio Turismo e Cultura di Regione Basilicata- si legge nella nota del Comune di Lauria – ha spiegato che “l’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di intercettare i flussi turistici previsti per il 2019 con la promozione di Itinerari Emozionali attraverso pacchetti specifici incentrati sulla rete dei 131 borghi lucani coinvolgendo tutti gli operatori di settore per utilizzare le potenzialità ricettive regionali e dare nuovo impulso all’occupazione nei settori della cultura, arte creatività, spettacolo, enogastronomia, artigianato”. “Si tratta di una grande Marcia d’amore per la Cultura, una “carovana emozionale” capace di arrivare al cuore di ogni cittadino lucano, nella riscoperta del nostro patrimonio e di un modello di sviluppo Etico-Sostenibile”.
All’iniziativa, oltre al Comune di Lauria e a quello di Scanzano Jonico (dove si è tenuta nelle scorse ore analoga presentazione della manifestazione), hanno già aderito, tra gli altri il MiBact, Miur, Istituto Nazionale d’Architettura, Confesercenti, e i tre sindacati confederali – Cgil, Cisl e Uil – presenti a Lauria con i rispettivi segretari regionali Angelo Summa, Nino Falotico e Carmine Vaccaro, la Unpli (Unione nazionale Pro Loco d’Italia) rappresentata durante l’incontro da Pierfranco De Marco, molti operatori scolastici, del settore turistico e associativo.
“La cultura è fattore strategico nelle azioni politiche di rilancio della nostra regione – ha affermato nel suo saluto il sindaco di Lauria Angelo Lamboglia, che ha preso parte all’incontro insieme agli assessori alla Programmazione e alla Cultura Lucia Carlomagno e Antonino Amato – ma è necessario che le varie comunità facciano rete nell’ottica di un appuntamento importante come Matera2019”.
La Marcia partirà il 1° ottobre, esattamente 131 giorni prima delle manifestazioni conclusive a Scanzano e Lauria, quando giorno dopo giorno ogni Comune si passerà il testimone del messaggio dell’evento coinvolgendo le scuole e il borgo attraverso appositi laboratori emozionali. Una lunga catena di esperienze ed emozioni, fino ad arrivare così alla due giorni clou della Marcia vera e propria, che si terrà il 20 e 21 marzo nelle due città capofila e che terminerà con lo spettacolo “Scanzonissima” con la probabile partecipazione di Rocco Papaleo e la band di “Basilicata Coast to Coast”.
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