Maurizio Fontana
1 minuto per la letturaPOTENZA – Maurizio Fontana, vicepresidente del Potenza, ha chiesto di esercitare il suo diritto di recesso dalla società.
Il dirigente, in rotta con il numero uno del club, Caiata, ha posto così fine alla sua avventura in rossoblù. Entro 180 giorni la sua situazione dovrà essere sanata attraverso la liquidazione del valore patrimoniale della quota, come previsto dall’articolo 2473 del codice civile.
Nei giorni scorsi il vicepresidente aveva proposto in sua sostituzione un professionista potentino, Sergio Mauro, in rotta con il presidente Caiata: un chiaro segnale di rottura definitiva con l’ambiente.
Oggi il dietrofront e la decisione di farsi da parte per non ostacolare il cammino futuro della società lucana.
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